Dal 1996, Romain Guiberteau gestisce la tenuta familiare di 14,5 ettari, che si trova nei territori dei comuni di Montreuil-Bellay, Brézé e Bizay. Il vigneto, certificato biologico dal 2003, è coltivato con chenin, cabernet franc e alcune vigne hanno un’età di circa sessant'anni. I terreni sono lavorati e inerbiti. Per i trattamenti si utilizzano solo zolfo, rame e decotti vegetali. Una vera star della regione, questo viticoltore originario di Berry, firma vini considerati tra i migliori di questa denominazione della Loira.

Lo chenin utilizzato per realizzare questa cuvée in purezza, è coltivato su terreni profondi di natura argillosa e calcarea. Fedele ai principi dell’agricoltura biologica, Romain Guiberteau vinifica i suoi vini nel modo più naturale possibile, con lunghe macerazioni e affinamenti in botti di rovere e cemento. Grazie alla lenta macerazione, le uve offrono il meglio delle loro caratteristiche gustative e aromatiche. Non sorprende che i vini siano strutturati ed eleganti, tanto da ricordare per alcuni aspetti i grandi Bourgogne Blanc della Côte de Beaune.