Nel 1960, Gaston Richaud si sposa e sua moglie eredita 12 ettari di terreno. Lascia quindi il suo lavoro di ebanista per diventare viticoltore. Il figlio Marcel rileva la tenuta 14 anni dopo, quando aveva appena 17 anni. Marcel decide allora di interrompere il partenariato con la cantina cooperativa alla quale lui e suo padre vendevano le uve della tenuta. Nel 1987, acquista 3 ettari nel bellissimo climat l’Ebrescade ed è in quel momento che si inizia a parlare di lui nel mondo del vino. Appassionato e rigoroso, Marcel Richaud non smette mai di pensare a nuovi metodi per coltivare il suolo delle sue vigne, per potare le viti, per vinificare e far invecchiare i suoi vini. La denominazione Cairanne deve molto al suo lavoro: grazie a lui, nel 2015, Cairanne è diventato un cru a pieno titolo. A poco a poco, i suoi figli hanno cominciato a occuparsi della conduzione della tenuta: Thomas e Claire dal 2014 e più recentemente Edith. Gli 80 ettari della proprietà sono gestiti in modo meticoloso: con vendemmie manuali, certificazione biologica e sono coltivati con ben 12 differenti vitigni! Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento della regione. Maggiori informazioni: Leggi sul nostro blog l’articolo sul Domaine Marcel Richaud

L'Ebrescade proviene, ovviamente, dall'omonimo terroir, che si trova sulle colline al confine tra le denominazioni di Cairanne e Rasteau. Marcel Richaud produce un Côtes-du-Rhône-Villages realizzato con cura. Infatti, lavora la terra con estremo rispetto, favorendo la vita microbica e adottando un approccio naturale alla vinificazione. L'invecchiamento avviene in barrique e in demi-muids (botti da 600 litri). Alla vista, presenta un colore intenso sui toni rosso granata. Le note terziarie ricordano la prugna, il cuoio e l'humus. Al palato risulta raffinato e ampio, con deliziosi aromi fruttati, completati da note empireumatiche e speziate, che si ritrovano anche nel finale persistente. Abbinate questo vino a una salsiccia in crosta o a un'insalata di fegatini di pollo!