La famiglia Grivot gestisce vigneti in Borgogna da due secoli, più precisamente a Nuits-Saint-Georges. Joseph Grivot si stabilisce a Vosne-Romanée alla fine del 19° secolo. Suo figlio Gaston, padre di Jean e nonno di Étienne, vende alcuni vigneti nel 1919 per comprare una grande parcella di Clos Vougeot. Nel 1984 Jean acquista 31 are di Richebourg. Etienne ne assume le redini nel 1987. Su 14,72 ettari, la tenuta produce 18 cru, principalmente vini rossi dal grande potenziale di invecchiamento. L'età media delle viti è di oltre 40 anni e l'alta densità di impianto si traduce in basse rese. Normalmente non vengono usati diserbanti. La tenuta predilige la viticoltura sostenibile, l’utilizzo di metodi biologici e di compost. L'invecchiamento dei vini va dai 18 ai 20 mesi e avviene in botti di rovere, di cui un terzo è nuovo. I vini vengono poi imbottigliati senza collaggio né filtrazione. La tenuta vinifica e imbottiglia solo vini di produzione propria.

Il Nuits-Saint-Georges Aux Lavières del Domaine Jean Grivot è prodotto in una parcella nei pressi di Vosne-Romanée. Il vino della tenuta richiama infatti lo stile elegante della celebre denominazione con i suoi tannini estremamente raffinati. Il suo nome trae ispirazione dal termine “lave”, che significa “pietra piatta”.