Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Situato nel cuore della denominazione Crozes-Hermitage, il Domaine Les Bruyères è gestito da un vero appassionato, David Reynaud. Dispone di un totale di 28 ettari di vigne (20 di proprietà e 8 da cui acquista le uve) che ha convertito all'agricoltura biologica e biodinamica. David Reynaud privilegia la syrah, il vitigno autoctono che rappresenta l'87% della superficie vitata, seguito da merlot e viognier. Le rese sono limitate a circa 35 ettolitri per ettaro di terrazzamenti costituiti da argilla, calcare e ciottoli. La vinificazione e l'invecchiamento avvengono in una cantina interamente sotterranea. Le uve sono vinificate in vasche di cemento per i rossi e di acciaio inossidabile per i bianchi.
Questo Crozes Hermitage, proveniente da vecchie vigne di syrah coltivate su terreni argillo-calcarei, è il risultato di tecniche di coltivazione e vinificazione estremamente accurate. È un vino certificato biologico e biodinamico. Dopo l’invecchiamento in barrique, il vino offre un bouquet aromatico tipico della syrah. Ritroviamo anche note di mora, pepe, cacciagione e fiori come la violetta. Al palato è potente e strutturato, grazie alla trama tannica decisa. Un’esplosione di energia.
Consulta tutti gli indici per questa tenutaRegione: Valle del Rodano
Tenuta: Les Bruyères
Colore: rosso
Produzione: 200000
Denominazione: Crozes-Hermitage
Proprietario: David Reynaud
Superficie: 23 ettari
Temperatura di servizio: 14°