Ultimo baluardo dell'urbanizzazione, il Domaine Sainte-Barbe (etimologicamente Barbara, da "barbaro") si trova alle porte di Perpignan. La città catalana dovrebbe presto inglobare il vigneto, l’oliveto e l’oratorio. Quando il 7 novembre 1659, fu firmato il trattato dei Pirenei tra la Spagna di Filippo IV e la Francia di Luigi XIV, che sanciva l'appartenenza della contea del Roussillon alla Francia, fu eretto un oratorio a Sainte-Barbe. La tenuta è stata creata nel XVII secolo, ma solo nel XIX secolo si è dedicata alla produzione ai vini liquorosi, potendo contare su un vocato terreno argilloso-calcareo, che poggia su una vena di tufo. La famiglia Tricoire, e in particolare Robert, gestisce la tenuta.

Questo Rivesaltes è un assemblaggio di tre grenache: gris, blanc e noir. Quest’ultimo è prevalente in questo vino dolce fortificato. Vino molto atipico, presenta un bell’aspetto di un colore profondo, dai riflessi ramati e ambrati. Gli aromi sono intensi e particolarmente complessi e si aprono su note di frutta sotto spirito, spezie dolci, torrefazione, caramello, moka e caffè. Al palato è diversificato e offre una complessità aromatica straordinaria. Con le sue note di cioccolato e il carattere equilibrato, offre un’incredibile persistenza sublimata da note di mandorle e frutta candita. Potremmo parlare per ore di questo vino d’eccezione, ma è arrivato il momento di degustarlo…