Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
In seguito al suo matrimonio nel 1924, Georges Roumier ereditò delle parcelle di terra appartenenti alla famiglia di sua moglie. Assunse quindi la direzione della tenuta di famiglia, che all’epoca si estendeva su diverse parcelle delle denominazioni Chambolle-Musigny e Bonnes-Mares. Alla fine della Seconda guerra mondiale la tenuta si sviluppò rapidamente e i vini firmati Roumier iniziarono a guadagnarsi una certa notorietà. Nel 1945 Georges Roumier iniziò anche a imbottigliare i vini nella tenuta. Ingrandì la proprietà acquistando diverse parcelle a Bonnes-Mares e nel Clos Vougeot e acquisendo nel 1953 un intero clos situato a Morey-Saint-Denis, il Clos de la Bussière. Suo figlio Jean-Marie Roumier continuò a ingrandire la proprietà acquistando terreni nelle denominazioni di Corton Charlemagne e Musigny. Dal 1982, Christophe Roumier gestisce con talento la tenuta costituita con pazienza da suo padre e suo nonno. L’azienda è tra le più apprezzate della Borgogna a livello mondiale per il suo Musigny o lo Chambolle 1er Cru Les Amoureuses. Attualmente la proprietà si estende su 11,8 ettari, tra i più ambiti della Côte de Nuits. Due cuvée, Charmes-Chambertin e Ruchottes-Chambertin, provengono da parcelle a mezzadria; sono etichettate Christophe Roumier e ricevono dalla squadra della tenuta la stessa attenzione riservata agli altri vini. La vigna è coltivata secondo i principi della lotta integrata: non vengono usati fertilizzanti ed erbicidi, la raccolta è manuale e le uve sono vendemmiate perfettamente mature. Al termine di un’accurata selezione e di una diraspatura parziale, le uve sono pronte per la vinificazione; i vini riposano poi per un periodo tra i 15 e i 18 mesi.
Il nome del lieu-dit Combottes viene da un torrente che un tempo scorreva in questa parcella e proveniva dalla comba di Chambolle-Musigny. Il sottosuolo è calcareo-argilloso e la vigna ha circa 20 anni. La parcella di questa cuvée si estende su 0,2747 ettari, con una resa di 26 ettolitri per ettaro. La vigna è esposta a est e si trova a 260 metri di altitudine.
Le uve vengono selezionate dopo la vendemmia manuale. Dall’annata 2008 i grappoli sono diraspati solo in parte, mentre prima la diraspatura era totale. Le uve sono pigiate durante la fermentazione, innescata dai lieviti indigeni, e non vengono utilizzati enzimi. L’invecchiamento dura 14 mesi in barrique di rovere di più passaggi (da due a otto), con il 25% di legno nuovo.
Alla degustazione scoprirete note di frutti rossi (ribes rosso, ciliegia) e di frutti neri (ciliegia nera, mirtillo). Questo vino risulta molto cremoso ed energico, con una nota finale di pepe. Potrete lasciarlo riposare per un lungo periodo, tra 4 e 15 anni minimo. Servitelo con un piatto di capriolo Saint-Hubert, con del cinghiale alle castagne o con una lepre à la Royale.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Borgogna
Tenuta: Georges Roumier
Colore: rosso
Denominazione: Chambolle-Musigny
Classificazione: 1er Cru
Proprietario: Georges Roumier (Domaine)
Temperatura di servizio: 15°