Yves Cuilleron ha sempre ammesso di avere una grande passione per la gastronomia e il buon vino. La viticoltura è presente nel DNA di famiglia da tre generazioni, per questo fu naturale per lui prendere in mano le redini dell’azienda nel 1987. Quest’ultima fu fondata nel 1920 dal nonno, Claude Cuilleron, che a partire dal 1947 decise di vendere il suo vino in bottiglia. Yves era più propenso verso la meccanica, ma alla fine l’amore per il bello lo spinse a seguire il percorso di famiglia.
Il viticoltore regala alle sue vigne un’attenzione speciale, lavorando senza certificazione nell’ottica di produrre le migliori uve possibili. La lavorazione del vigneto avviene manualmente senza l’utilizzo di trattamenti chimici. In cantina, Yves Cuilleron effettua una vinificazione di tipo tradizionale, ed è sempre alla ricerca di un’armonia globale nella sua gamma, elogiata per la finezza e l’espressione elegante. Saint-Joseph, Condrieu, Côte-Rôtie, Saint-Péray, Crozes-Hermitage sono cuvée magnifiche e tutte da scoprire!
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Bassenon deve il suo nome al ruscello situato ai piedi della collina di Semons, nel comune di Tupin-Semons. Questa cuvée è composta da syrah e viognier, due varietà che la tenuta coltiva manualmente nel rispetto del terroir caratteristico dell’AOC, composto da granito e gneiss. Le uve sono raccolte a mano prima di approdare in cantina, dove vengono selezionate, pigiate e diraspate parzialmente. La vinificazione è effettuata in vasche aperte termoregolate per 3 settimane, con follature e rimontaggi regolari. Segue poi la fermentazione alcolica e malolattica in barrique con lieviti indigeni. Infine, il vino è lasciato a maturare per 18 mesi in barrique. Questo Côte-Rôtie può essere degustato in gioventù o dopo 10 anni, per assaporare a ogni sorso i suoi aromi secondari. Ci troviamo di fronte a un vino netto e deciso con avvolgenti note di frutti rossi e neri; il suo profilo fresco e vellutato al palato è ritmato da una bella struttura tannica.