Klein Constantia è una tenuta strettamente legata alla storia della coltivazione della vite in Sud Africa. Simon van der Stel, governatore di Capo di Buona Speranza e fondatore della tenuta, infatti, è stato uno dei primi ad aver creduto, nel 1685, che il terroir del Capo avesse un notevole potenziale per la produzione di grandi vini. Il nome Constantia scelto per la sua nuova tenuta, è probabilmente ispirato a Constantia van Goens, nipote del Governatore Generale della Compagnia delle Indie Orientali, a cui Simon van der Stel deve l'assegnazione di vaste terre per creare la sua azienda. La tenuta si trova proprio dietro la Table Mountain, a una ventina di chilometri dal Capo. Alla sua scomparsa, la tenuta fu acquistata da Hendrik Cloete che la elevò a un livello di notorietà unico: il vino dolce, ottenuto da uve stramature, sarà apprezzato da illustri personalità: Luigi Filippo, Napoleone - in esilio a Sant'Elena -, Federico il Grande, Bismarck, ecc… Klein Constantia ha conosciuto numerosi passaggi di proprietà nel corso del XIX e XX secolo, alternando periodi di crisi (la vigna, devastata dalla fillossera, fu acquistata dallo Stato alla fine del XIX secolo) e periodi di splendore: nel 1913, Abraham Lochner de Villiers e sua moglie americana Clara Hussey, molto benestante, la acquistarono, conducendola molto bene fino alla loro scomparsa negli anni ‘60. Dal 1980 Klein Konstantia è di proprietà della famiglia Jooste, che ha fatto importanti investimenti per far rivivere questa storica tenuta. Klein Constantia produce una gamma di vini a base di sauvignon blanc, chardonnay, cabernet sauvignon e riesling principalmente. Ma è il vino Constance la cuvée di punta dell'azienda, una riproposizione della cuvée prodotta nel XVIII e XIX secolo, presentata nella sua bottiglia originale da 50 cl.

Il prestigioso Vin de Constance, vino sudafricano dal nome francese, è prodotto con estrema precisione. Questa cuvée dallo splendido colore dorato offre un bouquet particolarmente complesso di note di agrumi e di zenzero. Al palato sfoggia un’eleganza senza pari, che unisce con un effetto entusiasmante densità e acidità rinfrescante. Uno splendido monovitigno di muscat de frontignan - molto apprezzato già da Napoleone - che ha saputo mantenere un prezzo molto interessante!