Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Lo sviluppo della denominazione Madiran deve molto alla figura di Alain Brumont, la cui ambizione e perseveranza ne hanno fatto un esempio di successo per i suoi colleghi. Proveniente da una famiglia di proprietari terrieri (Château Bouscassé nella stessa denominazione), Alain Brumont acquisisce la tenuta Montus nel 1979, ripiantando lui stesso il vigneto e producendo le prime annate con attrezzature sommarie, tra l’ilarità generale dei suoi vicini produttori. Il successo è immediato, e preso dall’entusiasmo, Alain si lancia anche nella produzione di un vino bianco secco nella denominazione Pacherenc-du-Vic-Bilh. Proprietario anche di Bouscassé, Alain si impegna a mantenere alta la reputazione delle sue tenute, i cui vini fanno la felicità di tutti gli appassionati. I 90 ettari dello Château Montus destinati al vino di rosso sono coltivati nel rispetto del terreno e delle piante, e la coltivazione avviene mediante i principi dell'agricoltura sostenibile. Le vendemmie sono realizzate interamente a mano, i vini seguono una vinificazione tradizionale in vasche in acciaio inox e un invecchiamento di 14 mesi in botti di rovere nuove (tra il 50% e il 100% in base alle cuvée), ottenendo una densità e un'untuosità fuori dal comune. L’azienda produce attualmente tre cuvée di rossi: Château Montus, Montus XL e La Tyre. La cuvée Montus-Prestige è stata abbandonata nel 2004 in favore di uno Château Montus di qualità superiore.
L'ascesa della denominazione Madiran deve molto alla persona di Alain Brumont, la cui ambizione e perseveranza costituiscono un esempio di successo per gli altri viticoltori. Proveniente da una famiglia di proprietari locali - Château Bouscassé sulla stessa denominazione - Alain Brumont ha acquisito Montus nel 1979, ha reimpiantato lui stesso il vigneto e ha prodotto le sue prime annate con attrezzature di fortuna, attirando lo scherno dei produttori vicini. Tuttavia, il successo è stato immediato e, sulle ali dell’entusiasmo, si è lanciato nella produzione di un vino bianco secco, sotto la denominazione Pacherenc-du-Vic-Bilh. Ora, proprietario anche di Bouscassé, si sforza di mantenere la reputazione delle sue tenute, i cui vini deliziano gli appassionati più esigenti. Sui 90 ettari dedicati alle uve a bacca rossa di Château Montus, la coltivazione dei terreni e delle piante avviene in regime di lotta integrata e le vendemmie si svolgono interamente in modo manuale. Le vinificazioni sono tradizionali, in tini di acciaio inox, e i vini maturano poi per 14 mesi in botti di rovere nuove (tra il 50% e il 100% a seconda dell'annata), raggiungendo una straordinaria densità e morbidezza. Lo Château attualmente produce tre cuvée di vini rossi: Château Montus, Montus XL e La Tire, mentre la cuvée Montus-Prestige è stata abbandonata nel 2004 a favore di un Château Montus di qualità superiore.
Montus XL è una delle grandi cuvée firmate Alain Brumont. Come suggerisce il nome, è un vino straordinario. Il tannat regala una delle espressioni più concentrate del Madiran, sullo stile dei grandi vini della Ribera del Duero in Spagna. Al naso esprime aromi di ribes nero, prugna e oliva nera. La bocca è densa, di grande ricchezza, ma perfettamente equilibrata. Il finale evolve verso aromi di cacao.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Sud-Ouest
Tenuta: Montus
Colore: rosso
Denominazione: Montus-XL
Proprietario: Alain Brumont
Superficie: 250 ettari
Temperatura di servizio: 16°