Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Non lontano dai Premier Cru, nella parte meridionale della denominazione Saint-Émilion, spicca un vigneto di una quarantina di ettari. Si tratta dello Château Simard che, non a caso, privilegia i vitigni locali: merlot e cabernet franc. È stato il suo ex proprietario, Claude Mazière, a fargli raggiungere un livello di eccellenza senza pari. Tra il 1954 e il 2008, è stato uno dei pochi produttori a lasciare riposare il vino per una decina di anni in cantina prima di metterlo in vendita. Questo era, secondo lui, l'invecchiamento ideale per il suo cru. Alla sua morte, la tenuta è stata rilevata dai proprietari dello Château Ausone, suo nipote Alain Vauthier e sua figlia Pauline.
A Château Simard si pratica una viticoltura attenta e condotta in modo tradizionale. Merlot e cabernet franc sono coltivati su terreni composti da argille, sabbie e ghiaie. Gli affinamenti si svolgono in vasche di cemento. Il vino si presenta di colore rosso rubino scuro, con aromi molto complessi. Esprime note di ciliegia, piccoli frutti a bacca scura (ribes), noci, tabacco e grafite, che impreziosiscono un sorso perfettamente calibrato. L’acidità è presente ma delicata e i tannini fitti assicurano al vino un buon potenziale d’invecchiamento. La tessitura armoniosa e la lunghezza finale suggeriscono abbinamenti con piatti generosi e gustosi, come uno stracotto di manzo, un coq au vin o lasagne di zucca.
Consulta tutti gli indici per questa tenutaRegione: Bordeaux
Tenuta: Simard
Colore: rosso
Denominazione: Saint-Émilion
Proprietario: Alain Vauthier
Temperatura di servizio: 16°