Valle della Loira | Annata 2013
I vigneti della Loira si estendono dall’imboccatura del fiume fino a l’Alvernia, ma complessivamente, e soprattutto nella parte principale (da Sancerre al Muscadet), le condizioni difficili del 2013 non hanno risparmiato quest’area, in particolare le regioni più a ovest, mentre il Centro-Valle della Loira è stato colpito in misura minore. Inoltre, un episodio di grandine particolarmente violento ha colpito duramente il vigneto di Vouvray, dove circa due terzi del raccolto sono andati distrutti, e i danni subiti dai tronchi delle viti hanno avuto conseguenze sulla successiva raccolta 2014.
Come accaduto negli altri vigneti francesi, l’inverno è stato molto freddo e lungo, con precipitazioni abbondanti, due indici che si collocano al di sopra della media degli ultimi dieci anni. Queste condizioni hanno notevolmente rallentato il ciclo vegetativo, rendendo le viti suscettibili alle malattie. Fortunatamente, una bella estate ha permesso di scongiurare un’annata davvero disastrosa. Purtroppo, il periodo cruciale della vendemmia (l’ultima settimana di settembre e la prima di ottobre) si è svolto sotto un cielo piovoso.
I viticoltori più rigorosi, dopo aver operato una selezione drastica, hanno ottenuto ad Anjou e Touraine vini rossi freschi e gradevoli, poco alcolici e facili da bere in gioventù apprezzandone gli aromi fruttati. Pur non essendo eccezionali, i bianchi secchi di Montlouis, di Vouvray (quelli che sono stati risparmiati dalla grandine!) e di Anjou si collocano generalmente una spanna al di sopra dei rossi. Il Muscadet ha prodotto bianchi gradevoli dotati di un frutto fresco e croccante.
Il Centro-Valle della Loira (Sancerre, Pouilly-Fumé...) ha registrato buoni risultati generali tra i migliori produttori, in particolareper quanto riguarda i rossi di Sancerre, dove il Pinot Noir locale ha permesso di ottenere dei bei vini.