Valle della Loira | Annata 1999
Con un settembre molto umido e un mese di ottobre eccezionale che ha saputo compensare il resto, l'annata 1999 ha permesso ai viticoltori particolarmente attenti alla qualità di distinguersi dagli altri. I bianchi secchi e demi-sec brillano particolarmente, rivelandosi leggeri e fruttati, a volte con una buona concentrazione e promettenti. I migliori sono corposi, rotondi e con una buona maturità, gli altri invece sono più rinfrescanti. I vini della denominazione Savennières sono potenti, sofisticati e omogenei. I Bonnezeaux, Coteaux-du-Layon e Quarts-de-Chaume sono eleganti, raffinati e freschi. Toccati dalle piogge, i Pouilly-Fumé hanno prodotto vini morbidi ma fruttati. I Sancerre, irregolari, sono pieni, equilibrati e poco acidi. I Coteaux-du-Layon hanno dato vita ad una raccolta di vini dolci di qualità molto buona, ma poco abbondante. I Vouvray e i Montlouis, di media qualità, sono caratterizzati da un fruttato generoso.