Borgogna | Annata 2009
La Borgogna ha buoni motivi per gioire, proprio come la regione di Bordeaux. Anche qui, infatti, il 2009 regala una buona annata. Durante tutto il ciclo vegetativo, la vite ha beneficiato di buone condizioni meteorologiche, con sole e calore in estate. A settembre la maturità era ottimale, con buoni equilibri di zuccheri/acidi/aromi. La raccolta si è svolta in maniera piuttosto serena, le uve nel complesso sono state vendemmiate nel modo opportuno grazie alla soppressione del divieto di vendemmia. La pressione delle malattie, particolarmente forte in primavera, è stata contenuta, e le condizioni climatiche estive hanno poi evitato la comparsa di focolai di muffa, diminuendo specialmente il rischio di sviluppo delle malattie presenti all’inizio della campagna.
I vini bianchi
Il profilo aromatico preannuncia un bell’avvenire. I vini sono caratterizzati da rotondità e ampiezza, con una buona vivacità. Le differenze di terroir sono evidenti in quest’annata.
I vini rossi
L’aspetto profondo e brillante, gli aromi di frutti rossi e neri perfettamente maturi (ancora un po’ timidi in questa fase) lasciano presagire una buona qualità complessiva. Al palato, i vini hanno mostrato una buona struttura, complessità e tannini setosi. Domina una sensazione di pienezza, sostenuta da una buona lunghezza.