Borgogna | Annata 1983
Le vendemmie si sono svolte in buone condizioni climatiche, con rendimenti normali ma nettamente inferiori alle previsioni iniziali. L’annata ha lasciato una forte impronta nei vini rossi. La qualità molto eterogenea è dipesa fortemente dalle caratteristiche di una materia prima delicata e difficile da trattare. Alcuni vini hanno perciò rivelato dei falsi sapori a causa della grandine e del cattivo stato sanitario dell’uva. Altri si sono spogliati nei primi anni. Infine, i vini che sembravano destinati a un grande avvenire hanno mostrato un approccio difficile nella loro giovane età, che li ha condannati ad un lungo invecchiamento. Dopo qualche anno in bottiglia, hanno acquisito maggiore nobiltà, e l’aroma è stato impreziosito dalla comparsa di certe sfumature di frutti di bosco caratteristiche del Pinot. Questi vini sono carnosi, strutturati e caratterizzati da un’insolita lunghezza in bocca, ma possono ancora guadagnare in armonia negli anni a venire. I vini bianchi si sono imposti grazie alla loro opulenza e alla loro densità. Alcuni meritano di essere consumati sul momento, altri possono ancora essere ancora conservati.