Borgogna | Annata 1982
Il meteo eccezionalmente caldo e soleggiato della prima settimana di settembre ha permesso una vendemmia precoce. Inoltre, alcuni vini rossi portavano i segni di una vendemmia sovrabbondante, ovvero un’impressione di diluizione dovuta alla mancanza di sostanza, pur conservando le due qualità essenziali che hanno contribuito al loro fascino in giovane età: morbidezza e aromi fruttati. Questi vini hanno offerto il meglio di sé dopo qualche anno di invecchiamento in bottiglia. Lo Chardonnay ha saputo ripetere il miracolo dell’annata 1973, offrendo risultati insperati a fronte dell’abbondante raccolta. Fin dalla loro giovane età, questi vini bianchi sono apparsi teneri e suadenti, e hanno saputo restare tali nel corso della loro evoluzione. Hanno raggiunto il loro apice e meritano di essere consumati, ad eccezione di qualche grande vino, che può ancora avere in serbo delle sorprese nei prossimi anni.