Alsazia | Annata 2009
Come un po’ ovunque in Francia, l’annata 2009 è stata segnata da una forte siccità e da grandi ondate di calore nel mese di agosto dopo un periodo piuttosto umido. In Alsazia perciò, come in molte altre regioni di vini bianchi, si registra un’annata molto in contrasto con il 2008, che ha prodotto vini tesi, molto minerali, piuttosto timidi e a volte al limite dell’austerità. Nel 2009 i vini sono più aperti, generosi e opulenti, in una parola più potenti. Ovviamente alcuni vini spingono queste loro caratteristiche all’eccesso, in particolare dal punto di vista alcolico. Ma i vini prodotti da viti più vecchie, profondamente radicate nel loro terroir e le cui pratiche culturali hanno favorito l’espressione delle radici più che delle foglie, si sono mantenuti ben equilibrati, ricchi ma senza eccessi. La freschezza e l’acidità sono state preservate e il finale in bocca resta salino e minerale. Globalmente, il 2009 tende dunque a proporre vini gradevoli, dei Riesling meno austeri rispetto a quelli del 2008, dal fruttato raffinato, un po’ meno marcati dall’acidità e senza dubbio dall’invecchiamento un po’ meno prolungato rispetto al solito.