Musigny Grand Cru Jacques-Frédéric Mugnier 1992

Presentazione del lotto

Musigny Grand Cru Jacques-Frédéric Mugnier 1992

La cuvée

Questa bellissima tenuta di Chambolle-Musigny è stata fondata nel 1863 da Frédéric Mugnier. All'inizio del XX secolo si estendeva su una ventina di ettari di vigneti situati a Chambolle e Nuits-Saint-Georges. I vini sono stati venduti sotto l'etichetta Château de Chambolle-Musigny fino alla creazione delle AOC. La tenuta è stata gestita fino al 1949 dai discendenti della famiglia. Nel 1950 Jacques-Frédéric Mugnier, pronipote del fondatore, ha affittato l'intero vigneto (a un grande commerciante locale). Nel 1978 ha ripreso il controllo diretto della gestione delle vigne di Chambolle. Suo figlio, Frédéric, l'attuale proprietario, gli è succeduto nel 1985. Nel 2004 ha rilevato la parte della tenuta ancora in affitto, il Clos de la Maréchale a Nuits-Saint-Georges, che ha cambiato improvvisamente il volto della tenuta, portandola da 4 a 14 ettari! La tenuta Jacques-Frédéric Mugnier si distingue per un lavoro estremamente accurato sia in vigna che in cantina. Produce vini dallo stile molto puro e particolarmente delicato, che per molti appassionati rappresentano l'archetipo dei grandissimi Pinot Noir di Borgogna. Musigny Grand Cru e Chambolle-Musigny Premier Cru Les Amoureuses sono i due vini più rappresentativi e ricercati della tenuta. I vigneti di Musigny si trovano tutti nella cosiddetta parcella “Grand-Musigny”. A esclusione di una piccola parte del vigneto, reimpiantata nel 1997 (la cui produzione è attualmente declassata a Chambolle Village), le vigne sono vecchie: sono state piantate tra il 1947 e il 1962. Il risultato è un vino di eccezionale intensità, che richiede minimo 10 anni d’invecchiamento prima di poter essere apprezzato.

Informazioni sulla tenuta: Jacques-Frédéric Mugnier

Fondata nel 1863 per mano di Frédéric Mugnier, questa magnifica tenuta di Chambolle-Musigny comprendeva venti ettari di vigne situate tra Chambolle e Nuits-Saint-Georges all’inizio del XX secolo. All’epoca, i vini erano venduti con l’etichetta dello Château de Chambolle-Musigny, fino alla creazione delle AOC. La tenuta è gestita dai discendenti della famiglia fino al 1949. Tra il 1950 e il 1978 Jacques-Frédéric Mugnier, il pronipote del fondatore, affitta l’intero vigneto a un grande commerciante locale, per poi riprendere la gestione diretta delle vigne a Chambolle. Nel 2004 il figlio Frédéric, responsabile della tenuta dal 1985, recupera gli appezzamenti del Clos de la Maréchale (a Nuits-Saint-Georges) che il padre aveva ceduto in locazione. Il Domaine Mugnier passa così da 4 a 14 ettari. La tenuta Jacques-Frédéric Mugnier si contraddistingue per la meticolosità del lavoro svolto sia nelle vigne che in cantina. I suoi vini, dallo stile particolarmente puro e delicato, rappresentano per molti appassionati l’archetipo di un grande pinot noir della Borgogna. Tra i vini più emblematici e ricercati della tenuta, ritroviamo il Musigny Grand Cru e il Chambolle-Musigny Premier Cru Les Amoureuses.

Caratteristiche specifiche