Barolo DOCG La Serra Roberto Voerzio 2017
14%
0.75L
Intensità
Il potenziale d’invecchiamento dell’iconica cuvée La Serra è straordinario quanto la sua reputazione.
Maggiori informazioniLa Serra è un gran Barolo da invecchiamento, che necessita di diversi anni di riposo in cantina. Al naso emana aromi di muschio, cuoio, nocciole e frutti neri (mirtillo, mora, amarena). Al palato offre una buona intensità, morbidezza e potenza, bilanciate dal carattere piuttosto fresco, e vanta una notevole persistenza. Questo Barolo può essere abbinato a piatti a base di carni rosse e selvaggina, come ad esempio un carré di agnello Marly o un’anatra confit con contorno di funghi porcini saltati in padella.
L’azienda agricola Roberto Voerzio, fiore all’occhiello del Barolo, si impegna ad adottare metodi di coltivazione rispettosi della natura. Nelle vigne, piantate ad alta densità per garantire una sana competizione tra loro e una buona concentrazione degli acini, non vengono utilizzati diserbanti né fungicidi. Le uve vengono vinificate parcella per parcella, in contenitori inerti che ne preservano gli aromi e le fermentazioni sono innescate dai lieviti indigeni. Come previsto dal disciplinare della denominazione, il vino invecchia a lungo in piccoli contenitori.
Presentazione del lotto
Barolo DOCG La Serra Roberto Voerzio 2017
La cuvée
La Serra è un gran Barolo da invecchiamento, che necessita di diversi anni di riposo in cantina. Al naso emana aromi di muschio, cuoio, nocciole e frutti neri (mirtillo, mora, amarena). Al palato offre una buona intensità, morbidezza e potenza, bilanciate dal carattere piuttosto fresco, e vanta una notevole persistenza. Questo Barolo può essere abbinato a piatti a base di carni rosse e selvaggina, come ad esempio un carré di agnello Marly o un’anatra confit con contorno di funghi porcini saltati in padella.
L’azienda agricola Roberto Voerzio, fiore all’occhiello del Barolo, si impegna ad adottare metodi di coltivazione rispettosi della natura. Nelle vigne, piantate ad alta densità per garantire una sana competizione tra loro e una buona concentrazione degli acini, non vengono utilizzati diserbanti né fungicidi. Le uve vengono vinificate parcella per parcella, in contenitori inerti che ne preservano gli aromi e le fermentazioni sono innescate dai lieviti indigeni. Come previsto dal disciplinare della denominazione, il vino invecchia a lungo in piccoli contenitori.
Informazioni sulla tenuta: Roberto Voerzio
Roberto Voerzio, che proviene da una famiglia di viticoltori, nel 1986 decise di intraprendere la propria avventura vinicola coltivando un terreno di due ettari, parte del vigneto di famiglia. Con il tempo la sua tenuta, che oggi figura tra i grandi nomi del Barolo, si è guadagnata un’ottima reputazione grazie alla qualità dei vini, in cui si uniscono alla perfezione potenza ed eleganza. Viticoltore esperto e abile vinificatore, Roberto Voerzio predilige le elevate densità di impianto e le rese bassissime, per esprimere la quintessenza dei suoi terroir. È noto in particolare perché i suoi vini sono l’esatto opposto dei vini corposi, tannici e boisé tipici della regione. Le tecniche di Voerzio associano la modernità alla tradizione e le sue bottiglie sono iconiche e autentiche. Coltiva le sue vigne secondo i principi della viticoltura biologica, anche se per il momento non ha previsto di richiedere nessuna certificazione.
Per maggiori informazioni sulla tenuta, leggi il nostro articolo sul blog iDealwine.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 14 %
Regione: Italia - Piemonte
Denominazione: Barolo
Classificazione: DOCG
Proprietario: Roberto Voerzio
Annata: 2017
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: setoso
Aroma dominante: frutti neri
Occasione di degustazione: vino gastronomico