Anjou Effusion Patrick Baudouin 2021
13%
0.75L
Intensità
Un Anjou Blanc che proviene da uve coltivate e vinificate con cura e che si abbina perfettamente a pesci d'acqua dolce e a verdure primaverili.
Maggiori informazioniQuesta cuvée, chiamata Effusion, deve il suo nome alle rocce vulcaniche, e quindi effusive, da cui proviene. Infatti, lo chenin è coltivato in due parcelle caratterizzate da rocce carbonifere. Le rese delle vigne, piantate negli anni '90 e coltivate secondo i principi dell'agricoltura biologica, quindi con una lavorazione del suolo che favorisce la vita microbica, sono controllate e limitate. Le uve sono raccolte a mano con più passaggi successivi per favorirne la maturazione.
In cantina, la fermentazione avviene con i lieviti indigeni e la malolattica è avviata in maniera completamente spontanea. Infine, il vino viene invecchiato in botti borgognone di più passaggi per permettere allo chenin di esprimere la sua identità organolettica e il terroir da cui proviene.
Presenta un colore giallo pallido con riflessi dorati e, all'olfatto, rivela note di frutti a polpa bianca (mela, pera), fiori e agrumi. Morbido e ravvivato da un'acidità ben dosata, si può bere subito come nei prossimi 10 anni. Si consiglia di abbinarlo a pesci d'acqua dolce o a verdure primaverili.
Presentazione del lotto
Anjou Effusion Patrick Baudouin 2021
La cuvée
Questa cuvée, chiamata Effusion, deve il suo nome alle rocce vulcaniche, e quindi effusive, da cui proviene. Infatti, lo chenin è coltivato in due parcelle caratterizzate da rocce carbonifere. Le rese delle vigne, piantate negli anni '90 e coltivate secondo i principi dell'agricoltura biologica, quindi con una lavorazione del suolo che favorisce la vita microbica, sono controllate e limitate. Le uve sono raccolte a mano con più passaggi successivi per favorirne la maturazione.
In cantina, la fermentazione avviene con i lieviti indigeni e la malolattica è avviata in maniera completamente spontanea. Infine, il vino viene invecchiato in botti borgognone di più passaggi per permettere allo chenin di esprimere la sua identità organolettica e il terroir da cui proviene.
Presenta un colore giallo pallido con riflessi dorati e, all'olfatto, rivela note di frutti a polpa bianca (mela, pera), fiori e agrumi. Morbido e ravvivato da un'acidità ben dosata, si può bere subito come nei prossimi 10 anni. Si consiglia di abbinarlo a pesci d'acqua dolce o a verdure primaverili.
Informazioni sulla tenuta: Patrick Baudouin
Creato nel 1920 da Louis e Maria Juby, bisnonni dell'attuale proprietario, il Domaine Patrick Baudouin è una tenuta della zona di Anjou che può contare su 13 ettari di vigne, coltivate su un antico basamento del Massiccio armoricano, costituito da rocce vulcaniche, scisti e arenarie. Le vigne sono condotte secondo i principi biologici (coltivazione biologica certificata). Coerente con questa scelta, la tenuta privilegia l’impiego del cavallo per le lavorazioni dei terreni e favorisce la vita e la biodiversità vegetale. In cantina il vino è considerato come una “creazione culturale”. L'obiettivo è lasciar esprimere il terroir, affinché l'appassionato possa distinguere il luogo di nascita del vino, apprezzarne il potenziale d’invecchiamento e goderne a tavola. I vini della tenuta valorizzano diverse denominazioni: Savennières, Quarts-de-Chaume, Anjou (secco, semisecco e rosso) e Coteaux-du-Layon.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle della Loira
Denominazione: Anjou
Proprietario: Patrick Baudouin
Annata: 2021
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 12°
Intensità del vino: vivo
Aroma dominante: frutti bianchi
Occasione di degustazione: vino gastronomico