Vin de France CCV Patrick Bouju - La Bohème 2018
12%
0.75L
Intensità
Gli originali vini di Patrick Bouju fanno rivivere il terroir dimenticato dell'Auvergne.
Maggiori informazioniNel cuore della Francia, dopo essere stato per lungo tempo il terzo vigneto francese, la regione dell'Auvergne è uscita di scena per diversi decenni, fino ad oggi, il momento della sua rinascita. Patrick Bouju è uno dei viticoltori anticonformisti che ha contribuito alla sua rinascita.
CCV è un acronimo che ricorda i nomi semplici e sintetici dei cru del Nuovo Mondo, utilizzati per indicare l'assemblaggio di chenin, chardonnay e viognier. Auvergne, grazie alla sua posizione centrale, riunisce in questo vino la Loira (chenin), la Borgogna (chardonnay) e il Rodano (viognier). Il bouquet è caratterizzato da aromi fruttati (albicocca, mela gialla e agrumi) e la tensione conferisce alla cuvée una splendida leggerezza.
Questo vino originale va degustato giovane per apprezzarne le note fruttate.
Presentazione del lotto
Vin de France CCV Patrick Bouju - La Bohème 2018
La cuvée
Nel cuore della Francia, dopo essere stato per lungo tempo il terzo vigneto francese, la regione dell'Auvergne è uscita di scena per diversi decenni, fino ad oggi, il momento della sua rinascita. Patrick Bouju è uno dei viticoltori anticonformisti che ha contribuito alla sua rinascita.
CCV è un acronimo che ricorda i nomi semplici e sintetici dei cru del Nuovo Mondo, utilizzati per indicare l'assemblaggio di chenin, chardonnay e viognier. Auvergne, grazie alla sua posizione centrale, riunisce in questo vino la Loira (chenin), la Borgogna (chardonnay) e il Rodano (viognier). Il bouquet è caratterizzato da aromi fruttati (albicocca, mela gialla e agrumi) e la tensione conferisce alla cuvée una splendida leggerezza.
Questo vino originale va degustato giovane per apprezzarne le note fruttate.
Informazioni sulla tenuta: Patrick Bouju La Bohème
La tenuta di Patrick Bouju si trova in Auvergne nella zona del Puy de Dôme. Possiede vecchie vigne sparse nei territori comunali di Corent, Lempdes, Puy d'Anzelles, Billom e Egliseneuve-près-Billom. Le vigne più vecchie hanno quasi 120 anni. Il viticoltore, che ha dato il suo nome a questa proprietà, può essere orgoglioso di disporre di un'ampia varietà di vitigni più o meno conosciuti. È presente una grande varietà di bipotipi di gamay (ad acini piccoli e/o grandi), il gamay di Bouze e quello di Fréau, il limberger e il mirefleurien. Una grande diversità che Patrick Bouju considera una vera ricchezza in un momento in cui, secondo il suo punto di vista, il mondo del vino è vittima di una certa standardizzazione. Per questo cura le vigne con amore, grazie all’inerbimento, a trattamenti naturali (rame, zolfo, estratti fermentati di botaniche e tisane), e a un lavoro svolto interamente a mano. In cantina il lavoro segue la stessa filosofia. Le vinificazioni si svolgono per singole parcelle e sono condotte utilizzando lieviti indigeni al fine di preservare l'identità del terroir d’origine. Le vinificazioni sono gestite con il minimo intervento e consentono di realizzare vini naturali, intensi e sani.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 12 %
Regione: Valle della Loira
Denominazione: Vin de France
Proprietario: Patrick Bouju - La Bohème
Annata: 2018
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 10°
Intensità del vino: leggero
Aroma dominante: fruttato