Vin de France Pierre Précieuse Alexandre Bain 2018
13%
0.75L
Intensità
Un vero gioiello dei vigneti della Loira, un vino che seduce con il suo prezioso equilibrio tra struttura cristallina e aromi maturi.
Maggiori informazioniQuesta cuvée, dal nome evocativo, è stata vinificata nel modo più naturale possibile. Alexandre Bain lavora seguendo una filosofia rigorosa, con l’obiettivo di “produrre vini autentici senza danneggiare l’uomo, la terra e l'ambiente”. Creata nel 2007, la sua tenuta di 11 ettari produce vini esclusivamente a partire da sauvignon. Il vigneto è coltivato con i metodi dell’agricoltura biologica e biodinamica, senza l’uso di diserbanti e di prodotti sintetici. Le uve sono raccolte a mano e solo a maturità ottimale. Le parti più delicate del terroir sono arate con l'aiuto di un cavallo da tiro di nome “Phénomène”. La fermentazione si svolge con lieviti indigeni e la solforosa viene aggiunta in dosi omeopatiche. Il vino possiede un grande equilibrio tra tessitura cristallina, aromi maturi, tensione e complessità aromatica. Un vino unico! Potete degustarlo fin da subito o dopo qualche anno di invecchiamento, vi consigliamo di servirlo a 12°C. Abbinatelo a dei Crottin de Chavignol impanati, degli aumônière di gamberi o un luccio sfumato con pouilly-fumé.
Presentazione del lotto
Vin de France Pierre Précieuse Alexandre Bain 2018
La cuvée
Questa cuvée, dal nome evocativo, è stata vinificata nel modo più naturale possibile. Alexandre Bain lavora seguendo una filosofia rigorosa, con l’obiettivo di “produrre vini autentici senza danneggiare l’uomo, la terra e l'ambiente”. Creata nel 2007, la sua tenuta di 11 ettari produce vini esclusivamente a partire da sauvignon. Il vigneto è coltivato con i metodi dell’agricoltura biologica e biodinamica, senza l’uso di diserbanti e di prodotti sintetici. Le uve sono raccolte a mano e solo a maturità ottimale. Le parti più delicate del terroir sono arate con l'aiuto di un cavallo da tiro di nome “Phénomène”. La fermentazione si svolge con lieviti indigeni e la solforosa viene aggiunta in dosi omeopatiche. Il vino possiede un grande equilibrio tra tessitura cristallina, aromi maturi, tensione e complessità aromatica. Un vino unico! Potete degustarlo fin da subito o dopo qualche anno di invecchiamento, vi consigliamo di servirlo a 12°C. Abbinatelo a dei Crottin de Chavignol impanati, degli aumônière di gamberi o un luccio sfumato con pouilly-fumé.
Informazioni sulla tenuta: Alexandre Bain
Figlio di viticoltori, Alexandre Bain ha creato la sua tenuta nel 2007 a Tracy-sur-Loire (Pouilly-Fumé), dopo aver conseguito gli studi presso il liceo vinicolo di Beaune e aver svolto diversi tirocini, in particolare presso viticoltori che operano nel settore naturale, bio e biodinamico. Il vigneto occupa oggi una superficie di 11 ettari, possiede la certificazione biodinamica e viene arato con i cavalli. La vinificazione avviene senza l’utilizzo di additivi (lieviti indigeni) e i vini, privi di solfiti, non vengono sottoposti né a zuccheraggio, né a filtrazione. Alexandre Bain è particolarmente accorto nel raccogliere le sue uve solo quando hanno raggiunto la perfetta maturazione, il che tende ad attenuare l’aspetto varietale del sauvignon (aroma di bosso) in favore del terroir, esaltando di contro la mineralità e l’aspetto acidulo. Per questa loro originalità i vini perdono spesso la denominazione, ma ciò non sembra scalfire la fedeltà degli appassionati. I vini di Alexandre Bain esprimono con rara schiettezza la tipicità del loro terroir, sono profondi e generosi, con aromi puri e una notevole bevibilità.
Leggere l’articolo del blog relativo alla tenuta Alexandre Bain
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle della Loira
Denominazione: Vin de France
Proprietario: Alexandre Bain
Annata: 2018
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 12°
Intensità del vino: vivo
Aroma dominante: minerale
Occasione di degustazione: vino gastronomico