Arbois Rose Massale Bénédicte et Stéphane Tissot 2019
14%
0.75L
Intensità
Questa cuvée prodotta in quantità limitate, proviene da un vitigno raro, lo chardonnay rose. È il risultato di una nuova sfida che il Domaine Tissot ha voluto raccogliere ed è decisamente un successo, poiché il vino è diventato una delle cuvée di punta della celebre tenuta. Gli aromi floreali, le note speziate e il gusto profumato di rosa e litchi fanno pensare all’Ispahan, un dolce del pasticcere francese Pierre Hermé.
Maggiori informazioniEcco una cuvée di Stéphane Tissot, prodotta in quantità molto limitate. Questo vino è nato nel 2015 ed è subito diventato uno dei vini imperdibili del Domaine Tissot, sebbene ce ne siano ancora tanti altri da degustare! È una cuvée prodotta dallo chardonnay rose, una mutazione dello chardonnay. Qualche ceppo di questo vitigno molto raro è ancora piantato in alcuni degli splendidi terroir della tenuta, come La Tour de Curon e Mailloche. Le vigne, lavorate dalle mani esperte di Stéphane Tissot, danno origine a un vino sorprendente e soprattutto unico! Il viticoltore ha deciso anche di piantare altri nuovi ceppi ottenuti da una selezione massale dei ceppi naturali di questo vitigno. Dopo la vendemmia le uve sono portate in cantina, dove inizia la vinificazione naturale con lieviti indigeni e senza aggiunta di solfiti. L’invecchiamento dura circa un anno in barrique, in piccola parte nuove.
Alla degustazione il vino emana potenti aromi floreali, che virano poi verso una sinfonia di spezie delicate come la vaniglia, il pepe e l’anice. Sul finale si avvertono sapori di rosa e di litchi semplicemente strepitosi.
Presentazione del lotto
Arbois Rose Massale Bénédicte et Stéphane Tissot 2019
La cuvée
Ecco una cuvée di Stéphane Tissot, prodotta in quantità molto limitate. Questo vino è nato nel 2015 ed è subito diventato uno dei vini imperdibili del Domaine Tissot, sebbene ce ne siano ancora tanti altri da degustare! È una cuvée prodotta dallo chardonnay rose, una mutazione dello chardonnay. Qualche ceppo di questo vitigno molto raro è ancora piantato in alcuni degli splendidi terroir della tenuta, come La Tour de Curon e Mailloche. Le vigne, lavorate dalle mani esperte di Stéphane Tissot, danno origine a un vino sorprendente e soprattutto unico! Il viticoltore ha deciso anche di piantare altri nuovi ceppi ottenuti da una selezione massale dei ceppi naturali di questo vitigno. Dopo la vendemmia le uve sono portate in cantina, dove inizia la vinificazione naturale con lieviti indigeni e senza aggiunta di solfiti. L’invecchiamento dura circa un anno in barrique, in piccola parte nuove.
Alla degustazione il vino emana potenti aromi floreali, che virano poi verso una sinfonia di spezie delicate come la vaniglia, il pepe e l’anice. Sul finale si avvertono sapori di rosa e di litchi semplicemente strepitosi.
Informazioni sulla tenuta: Tissot
Anche se la tenuta porta ancora il nome dei suoi genitori, Stéphane Tissot (e la moglie Bénédicte) ha preso le redini dell’azienda ormai da più di 20 anni. Dal 1995 ha iniziato a diminuire la quantità di concime, per poi utilizzare gradualmente solo preparati biologici. Allo stesso tempo ha bandito l’utilizzo di diserbanti chimici in favore di un lavoro del terreno. A partire dal 1999, i 28 ettari di tenuta (oggi sono 46) sono passati all’agricoltura biologica, e dopo qualche anno di prova a quella biodinamica, ottenendo la certificazione Demeter nel 2004.
Tutti questi cambiamenti hanno fatto progredire enormemente la qualità delle uve, il loro equilibrio acido, la loro maturità e la densità del succo, e oggi richiedono solo una vinificazione con pochissimi interventi. La fermentazione avviene mediante la sola azione dei lieviti indigeni, con l’aggiunta di quantità minime di solforosa e senza altri additivi. Il risultato è un’espressione pura e struggente dei terroir attraverso un’esplosione aromatica del frutto.
Questa ricerca dell’espressione dei differenti terroir della tenuta ha portato la famiglia Tissot a moltiplicare le cuvée (oggi sono una cinquantina!) partendo da vitigni diversi, da terroir caratteristici e da metodi di vinificazione anch’essi molto variegati (ad esempio, per il vitigno savagnin, tipico dello Jura, la tenuta può produrre vini non ossidativi (vins ouillés), oppure vini ossidativi e Vin Jaune).
Questa tenuta è entrata di diritto nell’Olimpo dei vini, incontrando il consenso unanime di critici e appassionati, e oggi figura tra i preferiti di iDealwine!
Leggere l’articolo del blog relativo alla tenuta Tissot
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 14 %
Regione: Jura
Denominazione: Arbois
Proprietario: Bénédicte et Stéphane Tissot
Annata: 2019
Colore: bianco
Capacità e consumo ideale: da bere entro il 2025
Temperatura di servizio: 12°
Intensità del vino: vivo
Aroma dominante: note floreali
Occasione di degustazione: vino gastronomico