Alsace Zellenberg Marcel Deiss (Domaine) 2022
13%
0.75L
Intensità
Anche se non possiede una certificazione biologica, questa cuvée è il frutto di un'attenta coltivazione biodinamica di vitigni piantati insieme nelle vigne ed è un concentrato di vivacità ed eleganza.
Maggiori informazioniCome indica il nome, questa cuvée "Villages" proviene da un terroir di Zellenberg, situato a 290 metri di altitudine. Il suolo è caratterizzato da marna mista a conglomerati calcarei e rocce cristalline dell'era quaternaria. Questa composizione geologica unita a una coltivazione biodinamica (non certificata per questa cuvée) dei vitigni piantati insieme nelle vigne, influenza decisamente il vino, che presenta un profilo aromatico intenso, contraddistinto da note fresche e primaverili così come da una grande eleganza e da una bella luminosità. Si consiglia di conservarlo in cantina per una decina di anni e di abbinarlo a piatti raffinati, salati e "minerali", come, ad esempio, pesci pregiati con julienne di verdure, ceviche o salmone marinato alla svedese con agrumi.
Presentazione del lotto
Alsace Zellenberg Marcel Deiss (Domaine) 2022
La cuvée
Come indica il nome, questa cuvée "Villages" proviene da un terroir di Zellenberg, situato a 290 metri di altitudine. Il suolo è caratterizzato da marna mista a conglomerati calcarei e rocce cristalline dell'era quaternaria. Questa composizione geologica unita a una coltivazione biodinamica (non certificata per questa cuvée) dei vitigni piantati insieme nelle vigne, influenza decisamente il vino, che presenta un profilo aromatico intenso, contraddistinto da note fresche e primaverili così come da una grande eleganza e da una bella luminosità. Si consiglia di conservarlo in cantina per una decina di anni e di abbinarlo a piatti raffinati, salati e "minerali", come, ad esempio, pesci pregiati con julienne di verdure, ceviche o salmone marinato alla svedese con agrumi.
Informazioni sulla tenuta: Marcel Deiss
Jean-Michel Deiss, (figlio di Marcel Deiss, che ha fondato la tenuta nel 1949) è oggi a capo di 27 ettari di vigneti che si estendono su alcuni dei più grandi terroir dell'Alsazia, tra cui il Grand Cru Altenberg de Bergheim. Anche se rimane un maestro nell’arte delle cuvée da vitigni come il pinot gris beblenheim, questo eccezionale viticoltore e vinificatore ha intrapreso una battaglia contro la tipica concezione alsaziana per cui il vitigno racchiuderebbe tutta l'essenza del vino, tralasciando dunque l'importanza del terroir. Così, ha rispolverato alcune pratiche ancestrali: la complantazione di tutti i vitigni tradizionali (riesling, gewürztraminer, pinot gris, ecc.) sullo stesso appezzamento di terreno e la vendemmia non selettiva. Il terroir riassume in questo modo i suoi pieni diritti, libero di esprimersi senza l'onnipresenza vincolante di un solo vitigno. Alla fine, Jean-Michel Deiss è riuscito a ottenere la denominazione "Grand Cru" per questi vini detti "di terroir", prima riservata esclusivamente alle cuvée tradizionali. La menzione dei vitigni sull'etichetta di questi vini è stata legalmente abbandonata dalla tenuta nel 2005 poiché era insignificante. Maggiori informazioni: Leggi l'articolo del blog sulla tenuta Marcel Deiss
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 NormaleProvenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Alsazia
Denominazione: Alsace
Proprietario: Marcel Deiss (Domaine)
Annata: 2022
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 12°
Intensità del vino: vivo
Aroma dominante: minerale
Occasione di degustazione: vino gastronomico