Beaujolais L'Ancien Terres dorées - J-P. Brun (Domaine des) 2022
13%
0.75L
Intensità
Un Beaujolais come quelli di una volta: vinificato "à la bourguignonne", a bassa gradazione alcolica, dal carattere molto fruttato, elegante e setoso. Un tripudio di delicatezza!
Maggiori informazioniCome suggerisce il nome, questo 100% gamay, armonioso e a bassa gradazione alcolica, è come quelli di una volta. È realizzato con uve provenienti da vecchie vigne e vinificato secondo le tecniche borgognone. È l'archetipo del Beaujolais, ricco e fresco. Si consiglia di degustarlo dai 3 agli 8 anni dopo la vendemmia.
Presentazione del lotto
Beaujolais L'Ancien Terres dorées - J-P. Brun (Domaine des) 2022
La cuvée
Come suggerisce il nome, questo 100% gamay, armonioso e a bassa gradazione alcolica, è come quelli di una volta. È realizzato con uve provenienti da vecchie vigne e vinificato secondo le tecniche borgognone. È l'archetipo del Beaujolais, ricco e fresco. Si consiglia di degustarlo dai 3 agli 8 anni dopo la vendemmia.
Informazioni sulla tenuta: Domaine des Terres dorées
Attualmente Domaine des Terres Dorées si estende per una cinquantina di ettari distribuiti su diverse denominazioni del Beaujolais. È un'azienda familiare di quattro ettari che Jean-Paul Brun ha progressivamente ingrandito da quando ne ha preso le redini nel 1979, gestendola in modo magistrale. Situata a Charnay-en-Beaujolais, un paesino poco distante da Villié-Morgon, la tenuta coltiva diversi vitigni: naturalmente vi è una preponderanza di gamay, seguita da chardonnay, da pinot meunier e da un ettaro di roussanne. Inoltre, l’azienda si trova in alcune bellissime denominazioni del Beaujolais: Fleurie, Moulin-à-Vent, Brouilly e Morgon.
Jean-Paul Brun è un sostenitore del metodo naturale che è stato emulato nel Beaujolais, poiché si presta bene al gamay, il vitigno di riferimento della regione. Il viticoltore utilizza uno stile di vinificazione "à la bourguignonne", con uve interamente diraspate prima di essere pressate e vinificate con lunghe macerazioni e diverse follature. La vinificazione tradizionale del Beaujolais, invece, viene realizzata con grappoli interi con macerazione semi-carbonica. Si ottengono così vini simili al pinot noir, particolarmente piacevoli da degustare e assaporare, e che possiedono una buona capacità di invecchiamento.
Le procedure adottate tendono a rispettare l'ambiente così come il prodotto che giungerà nel bicchiere. Il suolo è lavorato con l'aratro e i prodotti fitosanitari sono sostituiti dall'utilizzo di rame e zolfo. I vini fermentano esclusivamente grazie ai lieviti indigeni.
In generale, la tenuta produce una vasta gamma di cru raffinati e ben strutturati e i diversi terroir si esprimono bene attraverso ogni cuvée. La tenuta sta acquisendo una reputazione crescente e una parte significativa della produzione sta lasciando la Francia per l'Europa, l'America del Nord e l'Asia.
Leggi l'articolo del blog sulla tenuta Domaine des Terres Dorées
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Beaujolais
Denominazione: Beaujolais
Proprietario: Terres dorées - J-P. Brun (Domaine des)
Annata: 2022
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 14°
Intensità del vino: ricco, ampio, armonioso
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino gastronomico