Morgon Côte du Py Cuvée 357 Le Magnum Jean-Marc Burgaud (Domaine) 2016
13%
1.5L
Intensità
Un vino straordinario proveniente da una micro parcella della Côte du Py, prodotto solo in alcune annate, in formato magnum e in quantità molto ridotte.
Maggiori informazioniIl puledro stampato sull’etichetta di questa cuvée, prodotta in quantità molto limitate da uno dei maestri della viticoltura a Morgon, è simbolo di un vino di qualità straordinaria. Vengono infatti prodotte solo 400 bottiglie in formato magnum per annata e solo nelle annate molto buone. Questa cuvée proviene da una micro parcella del terroir della Côte du Py.
È un Beaujolais concentrato, molto denso e tuttavia ben bilanciato da una tensione eccezionale: un vero capolavoro. Da giovane gli aromi fruttati non si esprimono pienamente, ma dopo alcuni anni di riposo in cantina emerge un profilo olfattivo ampio, dominato dal lampone.
La struttura di questo vino concentrato, vinificato a grappolo intero, rivela un notevole potenziale di invecchiamento; i degustatori più curiosi potranno conservarlo in cantina per più di 20 anni.
Vi consigliamo di servirlo a circa 16 gradi, accompagnandolo con un controfiletto alla griglia, un bœuf bourguignon o una frittata ai funghi.
Presentazione del lotto
Morgon Côte du Py Cuvée 357 Le Magnum Jean-Marc Burgaud (Domaine) 2016
La cuvée
Il puledro stampato sull’etichetta di questa cuvée, prodotta in quantità molto limitate da uno dei maestri della viticoltura a Morgon, è simbolo di un vino di qualità straordinaria. Vengono infatti prodotte solo 400 bottiglie in formato magnum per annata e solo nelle annate molto buone. Questa cuvée proviene da una micro parcella del terroir della Côte du Py.
È un Beaujolais concentrato, molto denso e tuttavia ben bilanciato da una tensione eccezionale: un vero capolavoro. Da giovane gli aromi fruttati non si esprimono pienamente, ma dopo alcuni anni di riposo in cantina emerge un profilo olfattivo ampio, dominato dal lampone.
La struttura di questo vino concentrato, vinificato a grappolo intero, rivela un notevole potenziale di invecchiamento; i degustatori più curiosi potranno conservarlo in cantina per più di 20 anni.
Vi consigliamo di servirlo a circa 16 gradi, accompagnandolo con un controfiletto alla griglia, un bœuf bourguignon o una frittata ai funghi.
Informazioni sulla tenuta: Jean-Marc Burgaud
La storia ha inizio nel 1989. Jean-Marc Burgaud prende in affitto tre ettari di vigne e vende tutta la produzione a delle maison de négoce. Progressivamente ingrandisce la proprietà aggiungendo tra il 1998 e il 2002 le vigne dei suoi suoceri, viticoltori di Morgon, e poi quelle di suo padre nel 2006. Oggi le dimensioni della proprietà sono relativamente elevate per la regione: 19 ettari di cui 13 nell’AOC Morgon (8 a Côte du Py, 4 a Grands Cras e 1 nell’AOC Charmes), 1 nella denominazione Régnié, 4,5 nell’AOC Beaujolais-Villages e 0,5 nella zona del Beaujolais Blanc piantati su parcelle argillose. Jean-Marc Burgaud lo ammette senza problemi: “All’inizio, dopo essermi formato a Beaune, producevo vini scolastici”. Mi ci sono voluti tre o quattro anni per capire davvero il Morgon”. Il patrimonio di vigne di Morgon è diventato il punto di forza della tenuta Burgaud. Da circa 10 anni il proprietario fa arare i suoli, ma ricorre ad alcuni trattamenti fogliari in caso di particolari difficoltà. Le vinificazioni sono realizzate con l’utilizzo dei lieviti indigeni. La tenuta attribuisce notevole importanza alla maturazione dei vini, con una selezione attenta di ogni botte. I vini di Jean-Marc Burgaud sono tra i migliori della regione e sono particolarmente adatti all’invecchiamento.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 magnum
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Beaujolais
Denominazione: Morgon Côte du Py
Proprietario: Jean-Marc Burgaud (Domaine)
Annata: 2016
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: intenso
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino gastronomico