Moulin à Vent Paul-Henri Thillardon 2019
12.5%
0.75L
Intensità
Un Moulin-à-Vent raro, profondo ed elegante.
Maggiori informazioniOriginario di una famiglia del Beaujolais, Paul-Henri Thillardon si è trasferito a Chénas nel 2008. Da allora, nella sua tenuta sono entrati a far parte anche i suoi fratelli e le sue sorelle, rendendola un modello di viticoltura familiare. I vini della tenuta, prodotti nel rispetto dell'ambiente e connotati dell'inimitabile carattere intenso e fruttato della regione, donano il piacere di un sorso dal frutto vibrante. La proprietà ha contribuito indubbiamente alla rinascita della denominazione e più in generale della regione. Questo Moulin-à-Vent è soave, denso e profondo. Di grande eleganza, all’olfatto ricorda il pinot noir e metterà in luce tutto il suo potenziale d’invecchiamento dopo alcuni anni in cantina. Uno dei cru più pregiati del Beaujolais.
Presentazione del lotto
Moulin à Vent Paul-Henri Thillardon 2019
La cuvée
Originario di una famiglia del Beaujolais, Paul-Henri Thillardon si è trasferito a Chénas nel 2008. Da allora, nella sua tenuta sono entrati a far parte anche i suoi fratelli e le sue sorelle, rendendola un modello di viticoltura familiare. I vini della tenuta, prodotti nel rispetto dell'ambiente e connotati dell'inimitabile carattere intenso e fruttato della regione, donano il piacere di un sorso dal frutto vibrante. La proprietà ha contribuito indubbiamente alla rinascita della denominazione e più in generale della regione. Questo Moulin-à-Vent è soave, denso e profondo. Di grande eleganza, all’olfatto ricorda il pinot noir e metterà in luce tutto il suo potenziale d’invecchiamento dopo alcuni anni in cantina. Uno dei cru più pregiati del Beaujolais.
Informazioni sulla tenuta: Thillardon
Originario del Sud del Beaujolais e figlio di viticoltori, Paul-Henri Thillardon decide di stabilirsi a Chénas nel 2008, a soli 22 anni. In pochi anni, diventa un punto di riferimento nella denominazione e la sua tenuta, sebbene ancora poco conosciuta, è in massima espansione. Agli esordi, il viticoltore opta per un’agricoltura biologica con cuvée di uve provenienti da un solo vigneto - una tendenza un po’ controcorrente rispetto ai viticoltori della zona che si dedicano sempre più frequentemente a pratiche di commercializzazione. Oggi Paul-Henri, affiancato dal fratello Charles, ha ampliato gradualmente le dimensioni della proprietà. La tenuta si estende per 13 ettari nelle denominazioni Chiroubles, Moulin-à-Vent e Pierres Dorées nel Beaujolais, anche se la maggior parte dei vigneti sono concentrati a Chénas. Per le cuvée classiche, viene adottato il seguente procedimento: diraspatura (con il 30% di grappoli interi sul fondo della botte), riempimento dei tini a freddo, fermentazione con lieviti indigeni, maturazione in vasche di cemento e barrique di legno con filtrazione minima e senza l’aggiunta di solforosa. Paul-Henri non scende mai a compromessi in materia di sperimentazione, in questo modo offre agli appassionati vini interessanti che rendono omaggio al Beaujolais.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 12.5 %
Regione: Beaujolais
Denominazione: Moulin à Vent
Proprietario: Paul-Henri Thillardon
Annata: 2019
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 14°
Intensità del vino: leggero
Aroma dominante: fruttato
Occasione di degustazione: vino per l’aperitivo