Morgon Côte du Py Javernières Jean-Marc Burgaud (Domaine) 2017
13%
0.75L
Intensità
Con questa cuvée scoprirete Javernières, territorio leggendario della Côte du Py.
Maggiori informazioniMorgon Javernières è una cuvée intensa e intrigante, che si abbina perfettamente a piatti a base di pollo, agnello o vitello (ad esempio un brasato di vitello°. Può essere degustata giovane, ma anche dopo una breve permanenza in cantina. Consigliamo di degustarla a circa 16 gradi. Al naso offre note floreali e boisé ben integrate, mentre al palato è densa e ricca e presenta una gradevole trama tannica, aromi fruttati e speziati e note di viola.
Questo vino proviene da Javernières, un territorio leggendario della Côte du Py esposto a sud/sud-est, con terreni ricchi di scisti, ossido di ferro e manganese. Le vecchie vigne di gamay vengono lavorate con estrema cura prima della vendemmia manuale. Segue un’attenta vinificazione con i metodi di produzione tipici del Beaujolais. Dopo la classica macerazione carbonica, la cuvée viene lasciata riposare per circa 12 mesi in botti di rovere di più passaggi prima di essere commercializzata.
Presentazione del lotto
Morgon Côte du Py Javernières Jean-Marc Burgaud (Domaine) 2017
La cuvée
Morgon Javernières è una cuvée intensa e intrigante, che si abbina perfettamente a piatti a base di pollo, agnello o vitello (ad esempio un brasato di vitello°. Può essere degustata giovane, ma anche dopo una breve permanenza in cantina. Consigliamo di degustarla a circa 16 gradi. Al naso offre note floreali e boisé ben integrate, mentre al palato è densa e ricca e presenta una gradevole trama tannica, aromi fruttati e speziati e note di viola.
Questo vino proviene da Javernières, un territorio leggendario della Côte du Py esposto a sud/sud-est, con terreni ricchi di scisti, ossido di ferro e manganese. Le vecchie vigne di gamay vengono lavorate con estrema cura prima della vendemmia manuale. Segue un’attenta vinificazione con i metodi di produzione tipici del Beaujolais. Dopo la classica macerazione carbonica, la cuvée viene lasciata riposare per circa 12 mesi in botti di rovere di più passaggi prima di essere commercializzata.
Informazioni sulla tenuta: Jean-Marc Burgaud
La storia ha inizio nel 1989. Jean-Marc Burgaud prende in affitto tre ettari di vigne e vende tutta la produzione a delle maison de négoce. Progressivamente ingrandisce la proprietà aggiungendo tra il 1998 e il 2002 le vigne dei suoi suoceri, viticoltori di Morgon, e poi quelle di suo padre nel 2006. Oggi le dimensioni della proprietà sono relativamente elevate per la regione: 19 ettari di cui 13 nell’AOC Morgon (8 a Côte du Py, 4 a Grands Cras e 1 nell’AOC Charmes), 1 nella denominazione Régnié, 4,5 nell’AOC Beaujolais-Villages e 0,5 nella zona del Beaujolais Blanc piantati su parcelle argillose. Jean-Marc Burgaud lo ammette senza problemi: “All’inizio, dopo essermi formato a Beaune, producevo vini scolastici”. Mi ci sono voluti tre o quattro anni per capire davvero il Morgon”. Il patrimonio di vigne di Morgon è diventato il punto di forza della tenuta Burgaud. Da circa 10 anni il proprietario fa arare i suoli, ma ricorre ad alcuni trattamenti fogliari in caso di particolari difficoltà. Le vinificazioni sono realizzate con l’utilizzo dei lieviti indigeni. La tenuta attribuisce notevole importanza alla maturazione dei vini, con una selezione attenta di ogni botte. I vini di Jean-Marc Burgaud sono tra i migliori della regione e sono particolarmente adatti all’invecchiamento.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Beaujolais
Denominazione: Morgon
Proprietario: Jean-Marc Burgaud (Domaine)
Annata: 2017
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: ricco, ampio, armonioso
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino gastronomico