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Coteaux du Languedoc Domaine Peyre Rose  Syrah Léone (anciennement Belle Léone) Marlène Soria 2009 - Lotto di 1 bottiglia - 0
Coteaux du Languedoc Domaine Peyre Rose  Syrah Léone (anciennement Belle Léone) Marlène Soria 2009 - Lotto di 1 bottiglia - 1
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Prezzo fisso

Coteaux du Languedoc Domaine Peyre Rose Syrah Léone (anciennement Belle Léone) Marlène Soria 2009

Frutti neriVino gastronomicoIcona
A

14.5%

0.75L

Intensità

Uno dei vini più famosi del Languedoc - la tenuta è stata citata anche da Robert Parker -, molto tipico per i suoi aromi di macchia mediterranea e spezie, è caratterizzato da una notevole struttura. Il suo unico difetto? La sua rarità.

Maggiori informazioni

Nessun gioco di parole – precisa il viticoltore – il nome di questa cuvée non si riferisce assolutamente allo stato dell'Africa occidentale, ma è semplicemente la giustapposizione del nome del vitigno, che Marlène Soria ha utilizzato per produrre questa cuvée, e di Léone, la persona che gli ha venduto questo terreno. È un vino assolutamente raro, che ha conquistato da subito molti degustatori e appassionati. Esprime note di frutti a bacca nera, erbe della macchia mediterranea, cuoio, tabacco oltre a cenni speziati. Al palato è potente, con un corpo ricco e denso; i tannini sono setosi e la tavolozza aromatica è molto ampia (macchia mediterranea, caffè, spezie...). Il lungo finale dona una piacevole freschezza.
Durante la sua vinificazione le fermentazioni sono durate a lungo e il vino è invecchiato per diversi anni in vasche e grandi botti (per circa un 1/4). Un vero modello di eccellenza prodotto con metodi biodinamici.

Un'ampia selezione di vini, scelti con cura e passione dal nostro team di esperti

Presentazione del lotto

Coteaux du Languedoc Domaine Peyre Rose Syrah Léone (anciennement Belle Léone) Marlène Soria 2009

La cuvée

Nessun gioco di parole – precisa il viticoltore – il nome di questa cuvée non si riferisce assolutamente allo stato dell'Africa occidentale, ma è semplicemente la giustapposizione del nome del vitigno, che Marlène Soria ha utilizzato per produrre questa cuvée, e di Léone, la persona che gli ha venduto questo terreno. È un vino assolutamente raro, che ha conquistato da subito molti degustatori e appassionati. Esprime note di frutti a bacca nera, erbe della macchia mediterranea, cuoio, tabacco oltre a cenni speziati. Al palato è potente, con un corpo ricco e denso; i tannini sono setosi e la tavolozza aromatica è molto ampia (macchia mediterranea, caffè, spezie...). Il lungo finale dona una piacevole freschezza.
Durante la sua vinificazione le fermentazioni sono durate a lungo e il vino è invecchiato per diversi anni in vasche e grandi botti (per circa un 1/4). Un vero modello di eccellenza prodotto con metodi biodinamici.

Informazioni sulla tenuta: Peyre Rose

Il Domaine Peyre Rose è stato creato all’inizio degli anni ’90 da Marlène Soria sulle colline di Saint-Pargoire, tra Béziers e Montpellier. I 25 ettari della tenuta sono piantati principalmente con vitigni rossi (70% di syrah e il resto di grenache noir, mourvèdre e carignan) e solo due ettari sono coltivati con vitigni bianchi (50% di rolle, 40% di roussane e altri vitigni, come il viognier, per il restante 10%). La storia di questa tenuta è appassionante. Inizia con la produzione di semplice vino da tavola per Marlène Soria e la sua famiglia. La svolta avviene nel 1988, quando il Languedoc non era ancora alla ribalta del palcoscenico vinicolo. Il re dei sommelier, l’americano Robert Parker, visita l’azienda e rimane folgorato dalla qualità dei vini. È l’inizio di una serie di riconoscimenti che contribuiscono a creare la reputazione di cui gode tuttora il Domaine Peyre Rose.
La tenuta produce vini tipici e certificati in agricoltura biologica, con una bella concentrazione e un lungo invecchiamento, a cui si aggiunge l’affinamento in bottiglia prima della vendita. Si tratta insomma di una produzione limitata di primissima qualità, e quindi estremamente ricercata dagli amanti del vino. Il nostro consiglio? Se vedete bottiglie di questa tenuta in vendita su iDealwine, non aspettate! La produzione di questa tenuta è piuttosto riservata e dalle quantità limitate.

Leggi l’articolo del blog sul Domaine Peyre Rosee

Caratteristiche specifiche

Quantità: 1 bottiglia

Provenienza: tenuta

IVA detraibile:

Cassa in legno/Cofanetto originale: no

Capsula CRD:

Gradazione alcolica: 14.5 %

Regione: Languedoc

Denominazione: Coteaux du Languedoc

Proprietario: Marlène Soria

Annata: 2009

Colore: rosso

Temperatura di servizio: 16°

Viticoltura: biologico Maggiori informazioni…

Intensità del vino: classico

Aroma dominante: frutti neri

Occasione di degustazione: vino gastronomico

Vitigni: Grenache (Cannonau), Syrah
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