Clos des Goisses Juste Rosé Brut Philipponnat 2012

Presentazione del lotto

Clos des Goisses Juste Rosé Brut Philipponnat 2012

La cuvée

Il più antico Clos della Champagne, il Clos des Goisses gode di condizioni eccezionali, poiché si trova sulla migliore collina di Mareuil sur Aÿ, su un pendio a 45° esposto a sud. Di proprietà di Philipponat da più di 100 anni, questi cinque ettari e mezzo producono uve più mature del solito in Champagne, dando origine a vini di qualità incomparabile.
Il rosé è un assemblaggio di pinot noir e chardonnay, interamente vinificato di legno. La fermentazione malolattica è bloccata per compensare la ricchezza del terroir e per preservare la freschezza necessaria all'equilibrio del vino. Le bottiglie riposano per molti anni in cantina a temperatura costante, in modo da poter sviluppare tutta la loro complessità. Il basso dosaggio permette alla vinosità di questa eccezionale cuvée di esprimersi pienamente.
Di colore rosa tenue, la cuvée esprime note di ciliegia e boccioli di rosa. La bocca è brillante e precisa, con un perfetto equilibrio tra vinosità e leggerezza, grazie alle sue bollicine delicate e lievi e ai suoi aromi di lampone, che evolvono verso il kirsch. Il finale è sublime e infinito.
Clos des Goisses Juste Rosé viene prodotto solo nelle grandi annate e può invecchiare ed evolvere per molti anni in cantina.

Informazioni sulla tenuta: Champagne Philipponnat

La maison Philipponnat affonda le sue radici nel XVI secolo, quando Apvril Philipponnat, ricevette in dono delle terre ad Aÿ, per aver combattuto nell'esercito di Francesco I durante la battaglia di Marignan (1515). Da questo primo nucleo si è poi sviluppata la maison, i cui champagne sono stati presenti sulle tavole dei principi e persino del re Luigi XIV. La Maison Philipponnat in quanto tale, è stata fondata a Mareuil-sur-Aÿ nel 1910, nelle antiche cantine del XVIII secolo del castello di Mareuil. Oggi il vigneto si estende su 21 ettari ad Aÿ, Avenay-Val-d'Or, Mareuil-sur-Aÿ e Mutigny e la maison completa il suo fabbisogno di uve approvvigionandosi da diversi viticoltori, che lavorano con grande scrupolo. Nel 1997 la maison è entrata a far parte del gruppo Boizel Chanoine Champagne, ma la famiglia Philipponnat rimane presente in azienda.
Nelle vigne, il lavoro è condotto nel modo più naturale possibile e nel pieno rispetto dei terroir. In cantina, una delle particolarità è quella di conservare i vini di riserva in botti di legno con il metodo solera. Una maison di medie dimensioni, che produce champagne di alta gamma e vivamente consigliati.

Caratteristiche specifiche