Ermitage Ex Voto Guigal 2019
13%
0.75L
Intensità
Prodotto esclusivamente nelle grandi annate, l’Ermitage Ex-Voto di Guigal ricorda con la sua etimologia latina il concetto di “voto”, che si traduce in una volontà ferrea di lavorare il terroir di Hermitage nel rispetto delle tradizioni. Ricco e rotondo al palato, accompagnerà molto bene un luccio al burro bianco.
Maggiori informazioniProdotto esclusivamente nelle grandi annate, l’Ermitage Ex-Voto è l’espressione di una volontà profonda di produrre i prestigiosi vini di questo terroir. Infatti, il termine latino “ex voto” significa letteralmente “a causa di un voto” o “per via di un voto fatto”. Questa cuvée è ottenuta da vigne con un’età tra 50 e 90 anni ed è invecchiata in piccole botti di rovere nuovo per circa trenta mesi. La fermentazione malolattica è effettuata al 100% al fine di apportare maggiore rotondità. Al naso emana aromi intensi di fiori bianchi (biancospino, acacia), mentre il palato è connotato da un sapore ricco e da una bella materia.
Presentazione del lotto
Ermitage Ex Voto Guigal 2019
La cuvée
Prodotto esclusivamente nelle grandi annate, l’Ermitage Ex-Voto è l’espressione di una volontà profonda di produrre i prestigiosi vini di questo terroir. Infatti, il termine latino “ex voto” significa letteralmente “a causa di un voto” o “per via di un voto fatto”. Questa cuvée è ottenuta da vigne con un’età tra 50 e 90 anni ed è invecchiata in piccole botti di rovere nuovo per circa trenta mesi. La fermentazione malolattica è effettuata al 100% al fine di apportare maggiore rotondità. Al naso emana aromi intensi di fiori bianchi (biancospino, acacia), mentre il palato è connotato da un sapore ricco e da una bella materia.
Informazioni sulla tenuta: Guigal
Situata ad Ampuis, culla dei vini della Côte-Rôtie, la tenuta Guigal è stata fondata nel 1946 da Etienne Guigal, arrivato nella regione nel 1923 all'età di 14 anni. Guigal non è certo estraneo all'ascesa della denominazione Côte-Rôtie, che ha rischiato di essere spazzata via più volte, durante l'invasione della fillossera alla fine del XIX secolo, dalla crisi economica del 1929, e poi da due guerre mondiali. Nel 1961, il giovane Marcel Guigal ha preso le redini della maison dal padre, improvvisamente colpito da cecità totale. Spinto da una costante cura per la qualità, lo straordinario lavoro svolto dalla famiglia Guigal ha innegabilmente contribuito a elevare la reputazione dei vini della Côte-Rôtie al rango dei più grandi vini di Bordeaux o della Borgogna. Oggi la successione è assicurata da Philippe Guigal, figlio di Marcel, brillante enologo e fiero rappresentante della terza generazione. La maison produce tre cuvée “prestige” - La Landonne, La Mouline e La Turque - un sublime trittico che va a ruba tra gli appassionati. Ma oggi il vigneto si estende anche in tutte le prestigiose denominazioni della valle del Rodano: Côte-Rôtie, Condrieu, Saint-Joseph, Hermitage, Gigondas, Crozes-Hermitage. Tutti i vini sono vinificati e affinati nelle cantine di Ampuis. Marcel Guigal e suo figlio Philippe continuano a dedicare una notevole attenzione a tutte le attività vitivinicole: gestione delle vigne in regime di lotta integrata, lavoro interamente manuale dovuto all'inclinazione dei pendii quasi a 45°, vinificazione in tini di acciaio a temperatura controllata, invecchiamento in botti di rovere nuove per 42 mesi, in modo da permettere al vino di esprimere pienamente i suoi aromi, ecc. Anche in termini di patrimonio immobiliare, l'illustre tenuta si distingue: la sede principale si trova presso lo Château d'Ampuis, un gioiello del Rinascimento, tutelato come monumento storico. La Maison Guigal è una delle più tipiche della valle del Rodano, brilla per la sua regolarità impeccabile e il suo rigore nell'approvvigionamento delle uve.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Ermitage
Proprietario: Guigal
Annata: 2019
Colore: bianco
Capacità e consumo ideale: da bere entro il 2029
Temperatura di servizio: 12°
Intensità del vino: ricco, morbido
Aroma dominante: frutti gialli
Occasione di degustazione: vino gastronomico