Côte-Rôtie Blonde du Seigneur Georges Vernay 2021
13%
0.75L
Intensità
Un Côte-Rôtie da invecchiamento, che sviluppa note diversificate e complesse e offre una sensazione vellutata molto affascinante. La chiave del suo successo? La gestione impeccabile dell’assemblaggio di syrah e viognier.
Maggiori informazioniQuintessenza della syrah della Côte-Rôtie, questa cuvée prende il suo nome dalla Côte Blonde, da cui proviene. Questo assemblaggio di syrah e viognier è stato prodotto con metodi rispettosi della natura. I grappoli diraspati vengono vinificati in vasche di acciaio inox termoregolate e la fermentazione è piuttosto lunga, di 2-3 settimane. Il vino invecchia poi per 18 mesi in barrique nuove al 25%. Il 5% di viognier che completa la syrah conferisce al vino delicatezza, freschezza e note floreali. L’aspetto molto scuro di questo Côte-Rôtie svela al naso aromi minerali, affumicati e fruttati, vivacizzati da note complesse di olive nere, pepe e piccoli fiori. Al palato i tannini sono presenti, ma si integrano con il tempo offrendo una persistenza particolarmente affascinante. È sicuramente un vino da invecchiamento.
Presentazione del lotto
Côte-Rôtie Blonde du Seigneur Georges Vernay 2021
La cuvée
Quintessenza della syrah della Côte-Rôtie, questa cuvée prende il suo nome dalla Côte Blonde, da cui proviene. Questo assemblaggio di syrah e viognier è stato prodotto con metodi rispettosi della natura. I grappoli diraspati vengono vinificati in vasche di acciaio inox termoregolate e la fermentazione è piuttosto lunga, di 2-3 settimane. Il vino invecchia poi per 18 mesi in barrique nuove al 25%. Il 5% di viognier che completa la syrah conferisce al vino delicatezza, freschezza e note floreali. L’aspetto molto scuro di questo Côte-Rôtie svela al naso aromi minerali, affumicati e fruttati, vivacizzati da note complesse di olive nere, pepe e piccoli fiori. Al palato i tannini sono presenti, ma si integrano con il tempo offrendo una persistenza particolarmente affascinante. È sicuramente un vino da invecchiamento.
Informazioni sulla tenuta: Georges Vernay
"Amavo i vini di collina, più di quelli di pianura, che trovavo di media qualità" diceva Georges Vernay. Grazie al suo lavoro, a partire dagli anni ’60 le ripide colline abbandonate di Condrieu sono tornate a vivere. In effetti, Georges Vernay ha dato prova di grande determinazione e ha avuto la geniale intuizione di coltivare le vigne su dei terrazzamenti soprannominati "chaillées de l'enfer" (terrazze dell'inferno). La storia della tenuta inizia nel 1938 con Francis Vernay che piantò qui il primo ettaro di viognier. Al suo arrivo nel 1943, Georges Vernay ampliò l'azienda con l'acquisto di nuove parcelle. Inaugura la prima cantina per la degustazione della regione, attirando così un’affezionata clientela inglese. Dal 1943 al 2015, la tenuta è passata da 1 a 22 ettari. Alla morte di Georges Vernay nel maggio 2017, la figlia Christine ha ripreso in mano le redini della tenuta e continua a portare avanti il lavoro del padre rispettando le tradizioni secolari. Le vigne sono coltivate senza mezzi meccanici e senza l’uso di sostanze chimiche.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Côte-Rôtie
Proprietario: Georges Vernay
Annata: 2021
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: setoso
Aroma dominante: spezie
Occasione di degustazione: vino gastronomico