Côte-Rôtie La Landonne Guigal 2016
13.5%
1.5L
Intensità
La Landonne è una delle tre cuvée che compongono la mitica "trilogia" di Guigal, molto ricercata dagli appassionati. Dopo qualche anno, si distingue all'olfatto per i suoi caratteristici e inimitabili sentori di tartufo.
Maggiori informazioniPresentazione del lotto
Côte-Rôtie La Landonne Guigal 2016
La cuvée
Il suo nome esatto è: "La Landonne - Lieu dit Cadastré", ed è in questa famosa parcella, situata nella Côte Brune, che viene prodotta una delle cuvée più pregiate della Valle del Rodano: La Landonne di Guigal. Gli appassionati sono attratti da questo vino per le sue prestigiose origini, proprio come gli altri due fiori all'occhiello della tenuta, La Mouline e La Turque. Tuttavia, la parcella di La Landonne non è di proprietà esclusiva della famiglia Guigal, a differenza degli altri due cru che sono in monopole. Coltivata su due ettari, la syrah viene vinificata a grappolo intero. L'invecchiamento della cuvée dura almeno 40 mesi, in botti nuove. Con una notevole complessità aromatica (frutti neri, cuoio, liquirizia, caffè tostato, spezie orientali, ecc.), il vino di La Landonne offre una corposità fuori dal comune pur conservando i suoi tannini morbidi. La sua ricchezza e la sua concentrazione sono pari solo al suo eccezionale potenziale di invecchiamento, incredibile per un vino del Rodano: fino a 35 anni nelle migliori annate. Le vigne di La Landonne sono state piantate alla nascita di Philippe Guigal, il che spiega il suo attaccamento a questa cuvée straordinaria.
Informazioni sulla tenuta: Guigal
Situata ad Ampuis, culla dei vini della Côte-Rôtie, la tenuta Guigal è stata fondata nel 1946 da Etienne Guigal, arrivato nella regione nel 1923 all'età di 14 anni. Guigal non è certo estraneo all'ascesa della denominazione Côte-Rôtie, che ha rischiato di essere spazzata via più volte, durante l'invasione della fillossera alla fine del XIX secolo, dalla crisi economica del 1929, e poi da due guerre mondiali. Nel 1961, il giovane Marcel Guigal ha preso le redini della maison dal padre, improvvisamente colpito da cecità totale. Spinto da una costante cura per la qualità, lo straordinario lavoro svolto dalla famiglia Guigal ha innegabilmente contribuito a elevare la reputazione dei vini della Côte-Rôtie al rango dei più grandi vini di Bordeaux o della Borgogna. Oggi la successione è assicurata da Philippe Guigal, figlio di Marcel, brillante enologo e fiero rappresentante della terza generazione. La maison produce tre cuvée “prestige” - La Landonne, La Mouline e La Turque - un sublime trittico che va a ruba tra gli appassionati. Ma oggi il vigneto si estende anche in tutte le prestigiose denominazioni della valle del Rodano: Côte-Rôtie, Condrieu, Saint-Joseph, Hermitage, Gigondas, Crozes-Hermitage. Tutti i vini sono vinificati e affinati nelle cantine di Ampuis. Marcel Guigal e suo figlio Philippe continuano a dedicare una notevole attenzione a tutte le attività vitivinicole: gestione delle vigne in regime di lotta integrata, lavoro interamente manuale dovuto all'inclinazione dei pendii quasi a 45°, vinificazione in tini di acciaio a temperatura controllata, invecchiamento in botti di rovere nuove per 42 mesi, in modo da permettere al vino di esprimere pienamente i suoi aromi, ecc. Anche in termini di patrimonio immobiliare, l'illustre tenuta si distingue: la sede principale si trova presso lo Château d'Ampuis, un gioiello del Rinascimento, tutelato come monumento storico. La Maison Guigal è una delle più tipiche della valle del Rodano, brilla per la sua regolarità impeccabile e il suo rigore nell'approvvigionamento delle uve.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 2 bottiglie
Livello: 2 NormaleCommenti: 2 Etichette con delle leggere macchie, 1 Etichetta appena graffiata, 1 Etichetta leggermente piegataProvenienza: privato
Tipo di cantina: cantina sotterranea
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13.5 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Côte-Rôtie
Proprietario: Guigal
Annata: 2016
Colore: rosso
Capacità e consumo ideale: da bere entro il 2036
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: intenso
Aroma dominante: spezie
Occasione di degustazione: vino gastronomico