Caricamento

Bourgogne Pinot Gris Athénaïs de Béru 2020 - Lotto di 1 bottiglia - 0
Bourgogne Pinot Gris Athénaïs de Béru 2020 - Lotto di 1 bottiglia - 1
product thumbnail 0
product thumbnail 1
Prezzo fisso

Bourgogne Pinot Gris Athénaïs de Béru 2020

Frutti rossiVino per l’aperitivoVini insoliti
A

12.5%

0.75L

Intensità

Un vino che sorprende in quest’area geografica: è ottenuto infatti da pinot gris e la macerazione e l’invecchiamento avvengono in anfora.

Maggiori informazioni

Athénaïs de Béru è una delle figure di riferimento del panorama vinicolo di Chablis e il suo vigneto risale al XIII secolo. Le vigne si estendono nelle denominazioni Chablis e Chablis Premier Cru. Questa cuvée però è un Bourgogne Rosé sorprendentemente ottenuto da pinot gris. Il terreno argillo-calcareo fornisce alle viti l’energia e le sostanze necessarie al loro sviluppo ottimale, grazie a metodi di coltivazione biologici e biodinamici. In cantina viene seguita la stessa filosofia, con una vinificazione realizzata con il minimo intervento che permette ai lieviti indigeni di innescare la fermentazione. Il vino fermenta in vecchi contenitori di legno e la macerazione avviene sulle bucce. Segue un anno di riposo in anfora e l’imbottigliamento non prevede né chiarifica né filtrazione. Nella regione questo vino è una vera sorpresa: è raro infatti degustare un pinot gris che si esprime in un registro fruttato e fresco allo stesso tempo. Ideale come aperitivo.

Un'ampia selezione di vini, scelti con cura e passione dal nostro team di esperti

Presentazione del lotto

Bourgogne Pinot Gris Athénaïs de Béru 2020

La cuvée

Athénaïs de Béru è una delle figure di riferimento del panorama vinicolo di Chablis e il suo vigneto risale al XIII secolo. Le vigne si estendono nelle denominazioni Chablis e Chablis Premier Cru. Questa cuvée però è un Bourgogne Rosé sorprendentemente ottenuto da pinot gris. Il terreno argillo-calcareo fornisce alle viti l’energia e le sostanze necessarie al loro sviluppo ottimale, grazie a metodi di coltivazione biologici e biodinamici. In cantina viene seguita la stessa filosofia, con una vinificazione realizzata con il minimo intervento che permette ai lieviti indigeni di innescare la fermentazione. Il vino fermenta in vecchi contenitori di legno e la macerazione avviene sulle bucce. Segue un anno di riposo in anfora e l’imbottigliamento non prevede né chiarifica né filtrazione. Nella regione questo vino è una vera sorpresa: è raro infatti degustare un pinot gris che si esprime in un registro fruttato e fresco allo stesso tempo. Ideale come aperitivo.

Informazioni sulla tenuta: Château de Béru

Il vigneto dello Château de Béru, situato nel cuore della regione di Chablis, risale al XIII secolo. Questa tenuta si estende sulle prestigiose parcelle delle denominazioni Chablis e Chablis Premier Cru, tra cui si annovera il magnifico clos Béru. Cinto da mura storiche su una superficie di 5 ettari, questo terroir d’eccezione è composto da un suolo argilloso-calcareo ricco di ostriche fossili e gode di uno splendido microclima sul versante sud di una collina a 300 metri di altitudine. In questo vigneto, lo chardonnay regna sovrano.

Nel 2005 Athénais de Béru, che all’epoca lavorava nel mondo della finanza, decide di fare un’inversione di rotta. Incuriosita dalle sue origini familiari, decide di rilevare la terra dei suoi predecessori e di riprendere così le redini della tenuta grazie a una fortunata coincidenza (o forse un segno del destino): Athénais subentra proprio quando il viticoltore che gestiva le terre cedute in locazione da suo padre decide di andare in andare in pensione 20 anni prima della data prevista. Quando la viticoltrice approda a Chablis da Parigi, si riscopre un’autentica neofita del settore e della coltivazione. Ma grazie alla sua inesauribile curiosità e alla sua grande passione per i vini di qualità, si mette in gioco e inizia a sperimentare: sbaglia, ricomincia da capo, si adatta e si lascia affiancare da altri produttori della regione, presso cui effettua diversi stage ed esperienze formative. Così, lasciandosi guidare dall’istinto e dai veterani del settore, riesce a trovare la propria via e la propria voce.

Athénais ha un unico obiettivo: sublimare e far esprimere appieno il terroir d’eccezione che ha la fortuna di possedere. In vigna, questo si traduce nell’assenza di additivi chimici e nell’impiego di palissamenti e potature con il metodo Guyot doppio per favorire una concorrenza naturale tra le viti e le altre specie vegetali; anche le rese sono controllate, pur garantendo un’estensione ottimale della superficie fogliare. Le vigne sono vendemmiate manualmente, nel massimo rispetto delle uve. In cantina, la viticoltrice lascia esprimere appieno l’essenza del frutto grazie a una vinificazione innescata da lieviti indigeni e a un’assenza di qualsiasi tipo di chiarifica nella fase finale; sempre in quest’ottica, l’uso di solfiti è ridotto o pressoché inesistente perché, secondo la viticoltrice, l’assenza di solforosa nel prodotto finale testimonia il duro lavoro effettuato in vigna. Questo, però, non le impedisce di concedersi la libertà di intervenire nelle diverse fasi di vinificazione per dare vita a cuvée d’eccezione.

Caratteristiche specifiche

Quantità: 1 bottiglia

Provenienza: tenuta

IVA detraibile:

Cassa in legno/Cofanetto originale: no

Capsula CRD:

Gradazione alcolica: 12.5 %

Regione: Borgogna

Denominazione: Bourgogne

Proprietario: Athénaïs de Béru

Annata: 2020

Colore: rosé

Temperatura di servizio: 10°

Viticoltura: biodinamico Maggiori informazioni…

Intensità del vino: vivo

Aroma dominante: frutti rossi

Occasione di degustazione: vino per l’aperitivo

Vitigni: Pinot Gris (Pinot Grigio)
Hai riscontrato un problema su questo lotto? Segnalacelo