Romanée-Saint-Vivant Grand Cru Les Quatre Journaux Louis Latour 2020
13%
1.5L
Intensità
La vinificazione tradizionale e il meticoloso invecchiamento di 18 mesi conferiscono a questo vino un carattere denso, strutturato e gradevolmente speziato.
Maggiori informazioniLa famiglia Latour è proprietaria di una parte della denominazione Romanée-Saint-Vivant dal 1898. La parcella “Quatre Journaux”, che confina con il Domaine de la Romanée Conti, prende il nome da una vecchia unità di misura utilizzata in Borgogna, che corrispondeva alla superficie che un viticoltore poteva lavorare in una giornata (0,8 ettari). Dopo la vendemmia manuale e la vinificazione tradizionale, il vino viene lasciato maturare in botti di rovere per 18 mesi. Il risultato è un vino speziato e profumato, che esprime note di cannella e un terroir dalla struttura vellutata, culminante in un finale persistente e intenso. Richiede un riposo di almeno 15 anni per esprimere il suo potenziale.
Presentazione del lotto
Romanée-Saint-Vivant Grand Cru Les Quatre Journaux Louis Latour 2020
La cuvée
La famiglia Latour è proprietaria di una parte della denominazione Romanée-Saint-Vivant dal 1898. La parcella “Quatre Journaux”, che confina con il Domaine de la Romanée Conti, prende il nome da una vecchia unità di misura utilizzata in Borgogna, che corrispondeva alla superficie che un viticoltore poteva lavorare in una giornata (0,8 ettari). Dopo la vendemmia manuale e la vinificazione tradizionale, il vino viene lasciato maturare in botti di rovere per 18 mesi. Il risultato è un vino speziato e profumato, che esprime note di cannella e un terroir dalla struttura vellutata, culminante in un finale persistente e intenso. Richiede un riposo di almeno 15 anni per esprimere il suo potenziale.
Informazioni sulla tenuta: Louis Latour
Fondata nel 1797, la tenuta a conduzione familiare Louis Latour è un’azienda di négociant-éleveur (commercianti, vinificatori e affinatori) tra le più celebri della Borgogna. Essendo una proprietà a conduzione familiare da oltre due secoli, fa parte dell’associazione degli Hénokiens. Florent Latour, membro dell’undicesima generazione, ha ripreso le redini dell’azienda dopo la scomparsa del fratello Louis Fabrice. La tenuta dispone di un ampio vigneto che si estende dalla denominazione Chambertin a Chevalier-Montrachet: 48 ettari (di cui 28 Grand Cru) completati da uve provenienti da altre tenute. Qui la tenuta coltiva il pinot noir per realizzare i rossi e lo chardonnay per i bianchi. Negli ultimi 30 anni si è estesa anche in Ardèche, nel Var e nella regione del Beaujolais Pierres Dorées, dove coltiva sempre le stesse due varietà. La Maison ha abbracciato totalmente la causa ambientale, adottando una filosofia ecologica e rispettosa del terroir che si traduce in un’agricoltura sostenibile (uso limitato dei pesticidi, impiego di compost e aratura con trazione animale in alcuni appezzamenti).
Per saperne di più sulla Maison Louis Latour, leggi l’articolo dedicato sul nostro blog.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 magnum
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: sì
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Borgogna
Denominazione: Romanée-Saint-Vivant
Classificazione: Grand Cru
Proprietario: Louis Latour
Annata: 2020
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino gastronomico