Bandol Château Canadel Altum Jacques et Caroline de Chateauvieux 2014
13%
0.75L
Intensità
In questo rosso ritroviamo tutta la potenza, il carattere, ma anche il fascino tipico dei vini di Bandol. Un riferimento sicuro della denominazione.
La cuvée Altum deve il suo nome all'esposizione dei vitigni di mourvèdre e cinsault, che affondano le loro radici nell'argilla profonda sulle alture della tenuta, a 250 metri d’altitudine. Le vigne, di circa quarant’anni d’età, sono gestite con basse rese (32 hl/ha). Le uve sono vendemmiate manualmente, diraspate e vinificate in vasche di cemento, con una fermentazione di tre settimane e rimontaggi giornalieri. Il vino matura poi in grandi botti da 30 hl per 18 mesi. Altum è un vino di carattere, che si sposa molto bene con uno spezzatino di cinghiale o con della carne arrosto. È estremamente ricco, profondo ed esprime aromi molto seducenti di frutti rossi, macchia mediterranea e sottobosco. L'attacco al palato è schietto, con un buon corpo e una trama tannica fitta, che si ammorbidisce nel tempo, garantendo una grande persistenza al palato. Da conservare in cantina fino a 20 anni!
Presentazione del lotto
Bandol Château Canadel Altum Jacques et Caroline de Chateauvieux 2014
La cuvée
La cuvée Altum deve il suo nome all'esposizione dei vitigni di mourvèdre e cinsault, che affondano le loro radici nell'argilla profonda sulle alture della tenuta, a 250 metri d’altitudine. Le vigne, di circa quarant’anni d’età, sono gestite con basse rese (32 hl/ha). Le uve sono vendemmiate manualmente, diraspate e vinificate in vasche di cemento, con una fermentazione di tre settimane e rimontaggi giornalieri. Il vino matura poi in grandi botti da 30 hl per 18 mesi. Altum è un vino di carattere, che si sposa molto bene con uno spezzatino di cinghiale o con della carne arrosto. È estremamente ricco, profondo ed esprime aromi molto seducenti di frutti rossi, macchia mediterranea e sottobosco. L'attacco al palato è schietto, con un buon corpo e una trama tannica fitta, che si ammorbidisce nel tempo, garantendo una grande persistenza al palato. Da conservare in cantina fino a 20 anni!
Informazioni sulla tenuta: Château Canadel
Considerato uno degli ultimi arrivati della soleggiata denominazione Bandol, lo Château Canadel è stato fondato nel 2014 ed è magistralmente gestito dal 2009 dall’ingegnere agricolo Laure e da suo marito, l’agronomo ed enologo Vianney Benoist. Considerandosi solo di passaggio sulla terra, e avendo ereditato un bellissimo vigneto, i due coniugi si impegnano a coltivare le loro vigne con una cura ineguagliabile. Addossate alla collina del vecchio Beausset, le viti, che hanno un’età media di 20-60 anni, si estendono su una superficie di circa 15 ettari e godono di una posizione ideale su dei terrazzamenti. I terreni vecchissimi sono composti da calcare, argilla e marna, e assicurano un apporto regolare di acqua alle piante. Il suolo viene preservato grazie ad una diserbatura manuale o meccanica. Per evitare l’erosione e il cedimento delle terrazze viene favorito l’inerbimento, e ovviamente il passaggio del trattore è limitato il più possibile. La coltura biologica (certificata dal 2018) e biodinamica viene applicata allo scopo di preservare l’identità del terroir e la purezza del frutto. Ciò si traduce nell’assenza di fertilizzanti e di prodotti chimici. La diserbatura è meccanica. I vini firmati dallo Château, tra cui il rosato, sono molto ricercati per il loro carattere “gastronomico”.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Provenza
Denominazione: Bandol
Proprietario: Jacques et Caroline de Chateauvieux
Annata: 2014
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: intenso
Aroma dominante: frutti neri
Occasione di degustazione: vino gastronomico