Côte-Rôtie Coteaux de Tupin Jean-Michel Stephan 2016
13%
0.75L
Intensità
Questo vino composto al 100% da serine è puro e fresco. Un'eccezionale cuvée prodotta da un astro nascente del Rodano per i vini naturali.
Maggiori informazioniPresentazione del lotto
Côte-Rôtie Coteaux de Tupin Jean-Michel Stephan 2016
La cuvée
Il Coteaux de Tupin è un Côte-Rôtie composto da serine, una varietà molto antica di syrah. Una volta raccolti, i grappoli vengono trasferiti in una cella frigorifera (3°C) per 24 ore prima della pigiatura dell'intera vendemmia. Segue una macerazione carbonica a freddo (10°C) per 20 giorni. La fermentazione avviene in modo classico con lieviti indigeni, alcune follature e rimontaggi. Jean-Michel Stephan non filtra né chiarifica il vino, che invecchia in barrique per 36 mesi. È caratterizzato da intensità e ricchezza e contraddistinto da aromi di frutti neri, spezie e fiori. Con il tempo, si affina e diventa sempre più elegante. Perfetto da abbinare a una costata di manzo alla griglia con patate alla sarladaise.
Informazioni sulla tenuta: Jean-Michel Stephan
Fondata nel 1991, la tenuta di Jean-Michel Stephan si trova nel comune di Tupin-Semons, nella denominazione Côte-Rôtie. Questo giovane viticoltore ha fatto le prime esperienze nel Beaujolais, nel Domaine des Terres Dorées di Jean-Paul Brun. Appassionato di viticoltura, ha piantato il suo primo ettaro all’età di 14 anni. Sin dall’inizio ha optato per un approccio molto naturale, sia nelle vigne che in cantina. In passato ha ottenuto la certificazione di agricoltura biologica, ma poi ha deciso di abbandonare un sistema che a suo parere non era abbastanza serio, soprattutto a livello dei controlli. Oggi quindi non possiede più la certificazione, ma applica comunque i metodi di coltivazione biologici e non utilizza prodotti chimici, ma solo concimi organici. Le nuove vigne sono coltivate in selezione massale di serine. I suoi 4,5 ettari di vigne, situate su pendii, si trovano in posizione ideale con esposizione a sud e sud-est. Su alcune parcelle l’aratura può essere fatta solo a cavallo o a piedi. In cantina il proprietario non aggiunge solfiti dal 1997, in seguito all’incontro con Yvon Métras e Marcel Lapierre. Le fermentazioni sono realizzate con lieviti indigeni e nella maniera più naturale possibile, con un intervento minimo. I vini riposano per un periodo che va da 12 a 24 mesi, in base alle cuvée, in botti vecchie utilizzate per più vini. Non vengono effettuati il collaggio e la filtrazione. Jean-Michel Stephan punta a far emergere la freschezza e la purezza del frutto, lo stile armonico e l’eleganza. Visto l’utilizzo di solfiti in quantità minime, talvolta si verifica una leggera riduzione nei vini, che tuttavia scompare rapidamente dopo l’ossigenazione. I Côte-Rôtie di Jean-Michel Stephan sono i vini più richiesti della denominazione.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 Etichetta con delle leggere macchieProvenienza: privato
Tipo di cantina: cantina sotterranea
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Côte-Rôtie
Proprietario: Jean-Michel Stephan
Annata: 2016
Colore: rosso
Capacità e consumo ideale: da bere entro il 2031
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: setoso
Aroma dominante: spezie
Occasione di degustazione: vino gastronomico