Les Hauts de Pontet-Canet Second Vin 1998
13%
9L
Intensità
Un grande Pauillac, che non ha nulla da invidiare ai suoi vicini ed esprime un’armoniosa morbidezza, unita a una buona struttura.
Maggiori informazioniPresentazione del lotto
Les Hauts de Pontet-Canet Second Vin 1998
La cuvée
Les Hauts de Pontet-Canet ha fatto notizia per essere stato declassato nel 2012. Qualunque perplessità si possa avere nell’avvicinarsi a un Pontet-Canet, è bene ricordare che si tratta comunque di un grande Pauillac. Strutturato e ricco, possiede anche una piacevole freschezza, che lo rende godibile già da giovane e che gli permette anche di invecchiare con grazia.
Informazioni sulla tenuta: Château Pontet-Canet
Dalla sua fondazione, all'inizio del XVII secolo, Château Pontet-Canet ha conosciuto solo tre famiglie di proprietari. La tenuta, infatti, venne creata da Jean-François de Pontet, gran scudiero del re, che era diventato governatore del Médoc. Dopo qualche anno, i suoi discendenti ampliarono il vigneto con alcune parcelle del lieu-dit Canet. Classificata nel 1855, la proprietà fu acquistata nel 1865 da Hermann Cruse, famoso commerciante di Bordeaux, che la fece conoscere in tutto il mondo. Dal 1975 la proprietà appartiene alla famiglia Tesseron. Guy Tesseron ha portato avanti un importante ammodernamento delle attrezzature e anche delle tecniche di vinificazione. Oggi la tenuta è gestita dai suoi figli Alfred e Gérard Tesseron, sotto la direzione di Jean-Michel Comme.
Nel cuore di Pauillac, gli 80 ettari del vigneto si trovano accanto a Mouton Rothschild e sono piantati su un rilievo composto da depositi alluvionali di ghiaie e sabbie della Garonna. Verso la metà degli anni 2000, Alfred Tesseron et Jean-Michel Comme hanno iniziato una rivoluzione agronomica e hanno convertito alla biodinamica questo Premier Cru Classé del Médoc. Alfred e Jean-Michel sono riusciti a portare questo Cinquième Cru Classé al livello dei più grandi vini di Bordeaux. Il successo è stato tale, che dopo dieci anni Pontet-Canet ha fatto proseliti. Anche per quanto riguarda l’affinamento, nulla è lasciato al caso. Lo staff della tenuta non smette mai d’innovare, con l’obiettivo di creare vini sempre migliori. L’affinamento si svolge per un periodo di 16-20 mesi in botti di rovere, che vengono rinnovate per circa due terzi ogni anno, e dal 2012 in anfora (per 1/3). La forma di queste ultime è stata progettata all’interno dello château, per ottenere vini dal perfetto equilibrio tra ricchezza e tensione espressiva.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 12 bottiglie
Livello: 12 NormaleCommenti: 12 Capsule leggermente graffiate, 12 Etichette con delle leggere macchieProvenienza: privato
Tipo di cantina: cantina sotterranea
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: sì
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Bordeaux
Denominazione: Pauillac
Classificazione: Secondo vino
Proprietario: Alfred Tesseron
Annata: 1998
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: setoso
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino per l’aperitivo