Sancerre Oriane Gérard Boulay 2015
13%
0.75L
Intensità
Una cuvée proveniente da due terroir d’eccezione di Chavignol. Un vino fruttato di grande purezza.
Maggiori informazioniPresentazione del lotto
Sancerre Oriane Gérard Boulay 2015
La cuvée
La cuvée Oriane è stata creata nel 2012 e porta il nome della nipote di Gérard Boulay, nata nello stesso anno. Si tratta di un assemblaggio di due parcelle, il Coteau des Cheneau (davanti al Clos de Beaujeu) e il Graveron (confinante con Les Monts Damnés). Le uve sono sottoposte a diraspatura totale e la vinificazione avviene mediante lieviti indigeni. L’invecchiamento in barrique (di cui la metà nuove) non prevede l’aggiunta di solforosa. Alla degustazione il vino sprigiona aromi di frutti rossi (ciliegia, ribes, fragola) e note di liquirizia.
Informazioni sulla tenuta: Gérard Boulay
La famiglia Boulay coltiva la vigna a Chavignol dal 1310. Questo borgo situato nel cuore della denominazione Sancerre, è caratterizzato dalla presenza di pendii scoscesi. Si trovano in questa zona Les Monts Damnés, Les Culs de Beaujeu o La Grande Côte. Nomi che inevitabilmente dicono qualcosa se si sono già assaggiati i vini di François Cotat. Gérard Boulay è a capo di una tenuta di 14 ettari di vigneti, metà di proprietà e metà in affitto. Due ettari sono dedicati alla produzione di vini rossi e rosati e il resto ai vini bianchi. Gérard Boulay è uno dei rari viticoltori della denominazione Sancerre a lavorare i terreni. In vigna, utilizza un cingolato nelle zone più ripide, 1,5 ettari a Culs de Beaujeu, 1,8 a Monts Damnés e mezzo ettaro nella Grande Côte. I pendii sono sistematicamente inerbiti per combattere l'erosione. Nei cru le vendemmie si svolgono manualmente, mentre negli altri terroir una buona parte delle uve sono vendemmiate in modo meccanico. I trattamenti in vigna sono ridotti al minimo: niente pesticidi, niente prodotti chimici antiparassitari, niente fertilizzanti chimici. L'azienda utilizza un po' di compost organico, ma non per aumentare le rese. I vini sono vinificati con lo stesso spirito: i lieviti sono ovviamente indigeni, la svinatura viene effettuata a fine fermentazione e il vino viene lasciato sulle fecce fini. La solforosa è utilizzata in minima quantità e il vino riposa in botti da 300 litri o in tini smaltati o di acciaio inox. Questa tenuta è una delle più belle realtà della denominazione, è particolarmente rinomata per la purezza dei suoi vini, che esprimono perfettamente la diversità dei terroir di Chavignol.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 Etichetta lievemente macchiataProvenienza: privato
Tipo di cantina: cantina sotterranea
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle della Loira
Denominazione: Sancerre
Proprietario: Gérard Boulay
Annata: 2015
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 15°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino gastronomico