Meursault 1er Cru Genevrières Boisson-Vadot (Domaine) 2011

Presentazione del lotto

Meursault 1er Cru Genevrières Boisson-Vadot (Domaine) 2011

La cuvée

La tenuta familiare Boisson-Vadot ha vissuto un passaggio di testimone nel 2016, quando il padre Bernard decide di lasciare le redini dell’attività ai suoi figli Anna e Pierre, prima di andare in pensione. Già all’inizio degli anni 2000, i due perfezionano il lavoro nelle vigne e in cantina. Decidono quindi di rivisitare lo stile dei vini della tenuta per rimanere al passo con i tempi: il marcato profilo boisé lascia spazio a un registro più teso, morbido, versatile e leggero, all’insegna dell’eleganza. Oltre ad essere particolarmente care al figlio Pierre, queste cuvée verticali sono molto apprezzate anche da un altro giovane viticoltore del villaggio di Meursault: stiamo parlando di Raphaël Coche-Dury. Anche se a prima vista i vini delle due tenute sembrano non avere molto in comune, condividono un profilo verticale e presentano una leggera riduzione all'apertura. Tuttavia, la produzione del Domaine Boisson-Vadot è dotata di un miglior potenziale di invecchiamento: le loro cuvée, caraterizzate dalla presenza di solforosa e un po’ austere in gioventù, rivelano la loro massima espressione dopo qualche anno di riposo in cantina.
Questo Meursault Premier Cru Les Genévrières, situato tra Les Perrières e Le Porusot, è uno dei migliori cru del Village. In questa parcella, viene prodotto il vino più ampio ed elegante di tutto il comune: a Le Porusot deve la sua raffinatezza, dal suo vicino Les Charmes eredita tutta la sua ampiezza e infine, da Les Pierrières attinge tutta la sua eleganza minerale. Proveniente da un terroir omogeneo, questo ottimo vino riflette l’aura che irradia tutti i vini del comune: un’eccellenza enologica che non lascerà indifferente nessun appassionato del Meursault.

Informazioni sulla tenuta: Boisson-Vadot

Bernard Boisson-Vadot, a capo del Domaine Boisson-Vadot, in questi ultimi anni ha passato le redini della tenuta ai suoi due figli, Pierre e Anne, che producono vini anche con i propri nomi. I bianchi della tenuta sono assolutamente notevoli. L’affinamento è lungo ma la percentuale di barrique nuove è molto bassa. I Meursault, profondi e ideali per l'invecchiamento, non risultano mai marcati dal legno, anche quando sono giovani. Inoltre i prezzi restano ragionevoli, rendendo la tenuta una delle referenze della Côte de Beaune.

Caratteristiche specifiche