Château Tertre Roteboeuf 1996
13%
1.5L
Intensità
Ogni annata è unica. Da degustare in gioventù o dopo qualche anno: non sarete delusi.
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Château Tertre Roteboeuf 1996
La cuvée
François Mitjavile tiene molto a preservare l’impronta del suo terroir esotico, salvaguardando al contempo le caratteristiche specifiche di ogni annata. In questo, il Tertre Roteboeuf si distingue completamente dai vin de garage, ai quali viene erroneamente associato in alcuni casi. I vini di questa tenuta, già deliziosi in gioventù, hanno da tempo mostrato anche la loro longevità.
Informazioni sulla tenuta: Château Tertre Roteboeuf
Alla fine degli anni '70, François Mitjavile ha preso in mano le redini della tenuta che sua moglie Emilie aveva ereditato dal padre. Il vigneto, che all’epoca si chiamava Château du Tertre, aveva perso da tempo il suo lustro e la sua fama. La viticoltura è presente in quest'area fin dall'epoca romana, gli edifici invece (cantina e abitazioni) risalgono alla fine del XVII secolo. La tenuta è anche citata nell'edizione del 1929 della guida Féret, la “bibbia” dei vigneti bordolesi. François Mitjavile ribattezza la tenuta Le Tertre Roteboeuf, aggiungendo al nome originario quello di un lieu-dit in cui si trova il vigneto: "Roteboeuf", in francese antico, esprime la fatica dei buoi che salivano sulla collina, arida e dura. Questo terroir è unico: piantate ai margini del pendio, non lontano dallo Château Pavie, le vigne crescono su terreni aridi, arroventati e seccati dal caldo estivo. Allievo di Emile Peynaud, François Mitjavile decide di risvegliare questa "bella addormentata" applica antiche tecniche ormai dimenticate. Primo della regione a reintrodurre l'inerbimento permanente, decide in seguito di ridurre l'altezza delle vigne per consentire al frutto di sfruttare al meglio il calore del sole. Dopo la vinificazione, i vini subiscono un meticoloso invecchiamento di 22 mesi, scandito da frequenti travasi. Il successo non tarda ad arrivare: la degustazione dell'annata 1982 porta subito questo vino al livello dei più grandi cru della regione, con il suo gusto fruttato e la sorprendente evoluzione degli aromi che caratterizza anche i vini più giovani.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 magnum
Livello: 1 NormaleCommenti: 1 Etichetta macchiata, 1 Etichetta con qualche segno di usuraProvenienza: privato
Tipo di cantina: cantina sotterranea
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Bordeaux
Denominazione: Saint-Émilion Grand Cru
Proprietario: François et Emilie Mitjiavile
Annata: 1996
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Superficie: 5 ettari
Produzione: 25000 bottiglie
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: frutti neri
Occasione di degustazione: vino gastronomico