Vouvray Moelleux François Chidaine (Domaine) 2003
12.5%
2.25L
Intensità
Anche se non è stato sottoposto alla fermentazione malolattica, questo vino vanta una grande complessità, oltre a un buon potenziale di invecchiamento.
Maggiori informazioniPresentazione del lotto
Vouvray Moelleux François Chidaine (Domaine) 2003
La cuvée
François Chidaine ha prodotto questo vino dolce in un terreno argilloso-calcareo con un sottosuolo di tufo, una roccia calcarea morbida. Dopo la fase di pressatura, la fermentazione è effettuata con lieviti indigeni in demi-muids di legno da 600 litri, senza fermentazione malolattica. Anche l’invecchiamento è realizzato in demi-muids. Alla vista, il vino sfoggia un aspetto dorato e luminoso. All’olfatto ritroviamo note di frutti bianchi, frutti tropicali e mela cotogna. Il suo plus? Questa cuvée è dotata anche di un buon potenziale di invecchiamento.
Informazioni sulla tenuta: François Chidaine
François Chidaine, che ha trascinato nella sua scia una nuova generazione di viticoltori di talento, rappresenta una figura di riferimento a Montlouis. Ha iniziato a lavorare in queste terre nel 1984 come dipendente nella tenuta familiare gestita dai suoi genitori, viticoltori a Montlouis. Nel 1989 si è messo in proprio con 3 ettari della tenuta di famiglia e 1,5 ettari acquistati. Ben presto si è dimostrato sensibile alle pratiche biologiche e dal 1992 ha iniziato a convertire in biologico la tenuta, continuando ad ampliarla (10 ettari a Montlouis nel 1998). L'anno successivo, la moglie Manuela, d’origine spagnola, è entrata a far parte dell'azienda, che è passata all’agricoltura biodinamica.
Un nuovo passo è stato compiuto nel 2002 con l'affitto dei vigneti della tenuta Clos Baudoin du Prince Poniatowski, che saranno poi acquistati nel 2006. All’avventura si è poi aggiunto il cugino Nicolas Martin (che ora non è più socio dell’azienda) con il quale la coppia Chidaine ha creato un GAEC (Groupement agricole d'exploitation en commun). Oggi la tenuta si estende su 41 ettari: 20 a Montlouis-sur-Loire, 10 a Vouvray e 11 a Touraine. François Chidaine è stato anche presidente del sindacato della sua denominazione.
La filosofia dell'azienda, oltre all'esemplare viticoltura biodinamica, è quella di valorizzare i diversi terroir, moltiplicando le cuvée in base alle particolarità dei vari vigneti. Grande lavoratore, estremamente rigoroso, François Chidaine condivide questo spirito con Manuela e tutta la loro squadra (quasi dieci persone a tempo pieno) molto unita attorno al progetto comune votato all’eccellenza. François rimane uno degli esempi (insieme a Jacky Blot) capace di portare dietro di sé un'intera nuova generazione di giovani viticoltori di talento della denominazione.
Leggi l'articolo del blog sulla tenuta François Chidaine
Caratteristiche specifiche
Quantità: 3 bottiglie
Livello: 3 NormaleCommenti: 3 Etichette leggermente rovinate, 3 Etichette leggermente macchiateProvenienza: privato
Tipo di cantina: cantina sotterranea
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 12.5 %
Regione: Valle della Loira
Denominazione: Vouvray
Proprietario: François Chidaine (Domaine)
Annata: 2003
Colore: bianco dolce
Temperatura di servizio: 11°
Intensità del vino: dolce
Aroma dominante: frutta candita
Occasione di degustazione: vino gastronomico