



Bourgogne Chardonnay Marquis d'Angerville (Domaine) 2022
12.5%
0.75L
Intensità
Vivo, teso e preciso: un vero Aligoté capace di invecchiare con grazia.
Maggiori informazioniAcquistata dal barone di Mesnil nel 1802 e gestita oggi da uno dei suoi discendenti (Guillaume d’Angerville), questa tenuta produce vini di notevole caratura. Senza ricorrere ad artifici stilistici, i vini invecchiano incredibilmente bene e stupiscono per la loro raffinatezza. A volte strutturati in gioventù, si rivelano comunque modelli di equilibrio.
Il vitigno aligoté, piantato a Volnay su una parcella dal profondo suolo di argilla, si è ingrandito di qualche ara a partire dal 2019. La vinificazione delicata permette alle uve di esprimere tutto il loro potenziale. Teso per via della sua acidità, questo Aligoté si rivela comunque ampio e saporito. Caratteristica tipica del vitigno, il vino saprà invecchiare a meraviglia guadagnando in tensione.

Presentazione
Bourgogne Chardonnay Marquis d'Angerville (Domaine) 2022
La cuvée
Acquistata dal barone di Mesnil nel 1802 e gestita oggi da uno dei suoi discendenti (Guillaume d’Angerville), questa tenuta produce vini di notevole caratura. Senza ricorrere ad artifici stilistici, i vini invecchiano incredibilmente bene e stupiscono per la loro raffinatezza. A volte strutturati in gioventù, si rivelano comunque modelli di equilibrio.
Il vitigno aligoté, piantato a Volnay su una parcella dal profondo suolo di argilla, si è ingrandito di qualche ara a partire dal 2019. La vinificazione delicata permette alle uve di esprimere tutto il loro potenziale. Teso per via della sua acidità, questo Aligoté si rivela comunque ampio e saporito. Caratteristica tipica del vitigno, il vino saprà invecchiare a meraviglia guadagnando in tensione.
Informazioni sulla tenuta: Marquis d'Angerville
La tenuta Marquis d'Angerville fu creata nel 1804 dal Baron du Mesnil che acquisì il Clos des Ducs, una proprietà situata a Volnay (la cui origine potrebbe risalire al XVI secolo) così come i tre appezzamenti circostanti (Taillepieds, Caillerets e Champans). Dopo la crisi della fillossera, il pronipote del Baron du Mesnil, il Marquis d'Angerville, riprese la vigna e vi piantò il pinot noir. Fu il primo a imbottigliare la sua produzione all’origine e a vendere direttamente il frutto del suo lavoro. Suo figlio Jacques prese in gestione la tenuta nel 1952 portandola ad altissimi livelli. Quando morì, nel 2003, lasciò un vigneto splendidamente curato, ottime cuvée e una vera e propria filosofia dei grandi vini di Borgogna. Suo figlio Guillaume ha ripreso l'attività, assistito da suo cognato, l'ingegnere agronomo Renaud de Villette, il quale ha collaborato con Jacques d'Angerville per più di quindici anni. Oggi coltivano circa 15 ettari, principalmente a Volnay e Meursault. Grazie a un un vigneto di qualità, con presenza di vecchie vigne, le rese sono naturalmente ridotte e il suolo è lavorato, in questo modo la vita microbica e l'equilibrio biologico sono mantenuti. L'intera produzione della tenuta viene imbottigliata nella proprietà.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 NormaleProvenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassetta di legno: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 12.5 %
Regione: Borgogna
Denominazione: Bourgogne
Proprietario: Marquis d'Angerville (Domaine)
Annata: 2022
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 12°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: agrumi
Occasione di degustazione: vino da meditazione