Vougeot Clos du Prieuré La Vougeraie 2022

Presentazione del lotto

Vougeot Clos du Prieuré La Vougeraie 2022

La cuvée

Le vigne di pinot noir alla base di questa cuvée sono state piantate tra il 1901 e il 1981 e crescono su un terreno di calcare ricco di pietrisco e limo. Le viti sono il risultato di selezioni massali all’80% e selezioni clonali al 20%. Sono coltivate in regime di agricoltura biologica dal 1997 (certificazione ottenuta nel 1999) e biodinamica dal 2001, e le loro rese si limitano a 14 hl per ettaro.
In cantina, le uve sono vinificate a grappolo intero e trasferite in vasca mediante gravità per la macerazione a freddo di 5 giorni. La pigiatura avviene meccanicamente con pressa verticale. L’invecchiamento si svolge per 16 mesi in barrique (con una proporzione di legno nuovo del 18%), seguito da un ulteriore mese in vasche.
Nel calice, il vino presenta un bel colore rosso rubino attraversato da riflessi violacei, che con il tempo evolveranno verso il porpora. Il bouquet aromatico evoca note primarie di frutti rossi (lampone, ciliegia, ribes) e di fiori (violetta). Il palato è strutturato da tannini sottili e da una certa densità. Consigliamo di attendere qualche anno prima di degustare il vino e di abbinarlo a carni bianche o un gratin di zucca Potimarron.

Informazioni sulla tenuta: La Vougeraie

Il Domaine de la Vougeraie, situato a Vougeot e fondato nel 1999, è nato dall’unione di diverse vigne appartenenti alla famiglia Boisset. Il vigneto oggi si estende su 34 ettari distribuiti su 67 parcelle e 27 denominazioni. I due terzi si trovano nella Côte de Nuits, il resto nella Côte de Beaune. Il patrimonio viticolo è di grande qualità, con parcelle di Charmes-Chambertin Les Mazoyères, Musigny, Clos de Vougeot, Corton-Charlemagne, Les Damodes Bâtard-Montrachet, e il vigneto è certificato in agricoltura biologica. La tenuta ha raggiunto un livello di qualità elevato e produce vini concentrati e fini.

Caratteristiche specifiche