Presentazione

Rully 1er Cru Chapitre Vincent Dureuil-Janthial 2016

La cuvée

Questo Rully Rouge deve il suo nome al climat e al lieu-dit di provenienza, situato nel cuore di questa denominazione della Côte Chalonnaise. Nello specifico, il pinot noir proviene da una parcella soleggiata e precoce situata ai piedi della collina. Piantato alla fine degli anni ‘50, gode della presenza di un terreno ricco di argilla.
Per realizzare questo vino, la tenuta segue principi di un'agricoltura sostenibile e biologica e applica una vinificazione minuziosa che include vendemmie a mano, selezione rigorosa delle uve, eventuale diraspatura in funzione dell’annata e fermentazione in tini di legno troncoconici. Le operazioni di follatura e rimontaggio hanno lo scopo di estrarre colore, aromi e materia. Il vino svolge la malolattica e matura per 12 mesi in botti di rovere (con il 33% di legno nuovo) e poi per 6 mesi in vasche di acciaio inox. Per l’imbottigliamento si segue il calendario lunare.
La degustazione regala un vino concentrato e dal lungo potenziale di invecchiamento. Il bouquet esprime aromi intensi e maturi. Il sorso, ampio e ricco, è caratterizzato da tannini delicati. Servitelo insieme a delle carni altrettanto saporite!

Informazioni sulla tenuta: Vincent Dureuil-Janthial

Il Domaine Dureuil-Janthial è l’icona di Rully dove l’omonima famiglia, presente dal XIII secolo, figura tra le più antiche del villaggio. Dal 1994, Céline e Vincent Dureuil detengono le redini della tenuta. I vigneti si estendono per 17 ettari, principalmente nella Côte Chalonnaise, ma anche nella Côte de Beaune e Côte de Nuits, annoverando 20 denominazioni distinte. Dal 2009, la tenuta possiede la certificazione di agricoltura biologica e impiega alcuni metodi biodinamici, tra cui il rispetto del calendario lunare. Tuttavia, a causa di una grave ondata di peronospora, nel 2016 l’azienda è stata costretta a trattare le vigne con il fosfonato, un prodotto non biologico che gli ha fatto perdere la certificazione; la tenuta spera però di riottenerla nel 2021. I metodi di coltivazione sono accurati, così come le tecniche di invecchiamento che sono state perfezionate per raggiungere standard sempre più elevati. L’intera gamma è un valore sicuro in termini di qualità ed eccellenza. Oggi il Domaine Dureuil-Janthial spicca come punta di diamante della denominazione Rully.

Caratteristiche specifiche