VDP Bouches du Rhône Trévallon (Domaine de) Eloi Dürrbach 1990
12.7%
9L
Intensità
In assoluto uno dei migliori vini della Provenza, con un enorme potenziale d’invecchiamento che richiede diversi anni di riposo in cantina. Insomma, un must.
Maggiori informazioniPresentazione del lotto
VDP Bouches du Rhône Trévallon (Domaine de) Eloi Dürrbach 1990
La cuvée
Questo vino è un simbolo della Provenza, un concentrato di carattere con note complesse e armoniche di frutti rossi maturi e con accordi iodati e di garriga. L’assemblaggio nella stessa percentuale di syrah e cabernet-sauvignon ha portato al rifiuto dell’INAO (l’ente francese responsabile delle denominazioni) di omologare questo vino di Eloi Dürrbach in AOC Baux de Provence, a causa dell’alta percentuale di cabernet-sauvignon. Esprime un perfetto equilibrio e un finale straordinario per complessità e persistenza. Si tratta di un vino con una forte identità mediterranea e una freschezza tipica dei vini del sud.
È ideale per l’invecchiamento; si consiglia di farlo aerare in caraffa prima di servirlo con piatti di carattere. Serve qualche idea? Allacciate il grembiule: in cucina! Questo vino leggendario può accompagnare un delizioso tacchino con una salsa ai funghi. Se invece preferite la carne di agnello potete servirlo con un carré di agnello con un contorno di verdure spadellate: valorizzerà questo “semplice” Vin de Pays.
Informazioni sulla tenuta: Trévallon
Situato sul versante settentrionale delle Alpilles, tra Avignone e Arles, nei pressi di St. Rémy de Provence, il Domaine de Trévallon è stato acquistato nel 1955 da René Dürrbach, padre dell'attuale proprietario. Questo pittore e scultore, amico di Picasso, Léger, Gleizes, cercava in quel tempo di sfuggire al caos della Costa Azzurra, per ritirarsi in un angolo più tranquillo. Nel 1973, all'età di 23 anni, suo figlio Eloï Dürrbach, allora studente di architettura a Parigi, decise di stabilirsi nel mas di Trévallon e di creare un vigneto, spianando parte delle colline che circondano la tenuta. Le prime vigne furono piantate durante l'inverno del 1973, in un luogo del tutto straordinario, caratterizzato dalla presenza di macchia mediterranea e rocce calcaree.
Il vigneto è costituito da piccole parcelle situate entro un raggio di due chilometri intorno alla cantina. Le vigne sono coltivate in modo naturale e tradizionale, senza insetticidi, fertilizzanti o diserbanti chimici. Per la produzione dei vini rossi, Eloï Durbach ha optato per un'equa ripartizione tra cabernet sauvignon e syrah. Una decisione che gli è costata il rifiuto da parte dell'INAO di approvare il suo vino come AOC Baux de Provence, quando è stata creata la denominazione nel 1993. Il cabernet sauvignon era, infatti, in percentuale troppo elevata nell’assemblaggio. Tuttavia è proprio questa caratteristica che conferisce al vino una connotazione particolare: sul terroir delle Alpilles il cabernet sauvignon esprime note speziate, con aromi di cannella e pepe. La syrah dona al vino la sua morbidezza, un carattere setoso e seducente. Fino ad allora classificati come Coteaux d'Aix, dall'annata 1996 i vini di Trévallon riportano in etichetta la menzione di Vin de Pays des Bouches du Rhône.
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Caratteristiche specifiche
Quantità: 12 bottiglie
Livello: 5 Leggermente basso, 4 A livello del collo, 3 Sulla spallaCommento: 12 Etichette leggermente macchiateProvenienza: privato
Tipo di cantina: cantina sotterranea
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: sì
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 12.7 %
Regione: Provenza
Denominazione: VDP Bouches du Rhône
Proprietario: Eloi Dürrbach
Annata: 1990
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 17°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: frutti neri
Occasione di degustazione: vino gastronomico