Presentazione
Lirac Romain Le Bars 2023
Informazioni sulla tenuta: Romain Le Bars
Romain le Bars ha lavorato per 7 anni presso il Domaine de l'Anglore, di proprietà della famiglia Pfifferling, prima di decidere di creare una propria attività nel 2018. Il luogo prescelto per iniziare la nuova avventura è stato Tavel, nella Valle del Rodano meridionale, dove ha acquistato solo 1,20 ettari di vigne di grenache e syrah. Ha iniziato così a produrre vini nel suo garage e le sue due cuvée, Tavel e Vin de France, sono state subito notate dagli intenditori. Un riconoscimento meritato, poiché tutto il lavoro viene svolto con la massima precisione per ottenere vini eccellenti: basse rese, vendemmie manuali, pochi interventi in cantina, dosi molto basse di zolfo, vinificazioni realizzate con la pratica dell’infusione (per mettere in risalto il frutto, come aveva imparato al Domaine de l'Anglore), utilizzo della macerazione carbonica e invecchiamento in barrique usate.
Romain le Bars ha ormai raggiunto il successo e oggi possiede 10 ettari di vigne - coltivati con diversi vitigni - e si è anche dotato di una cantina. Romain le Bars è un nome da tenere d'occhio con grande attenzione, rappresenta la nuova generazione dei viticoltori del Rodano e un futuro luminoso per la regione.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 NormaleProvenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassetta di legno: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Lirac
Proprietario: Romain Le Bars
Annata: 2023
Colore: rosé
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: fruttato
Occasione di degustazione: vino gastronomico