Saint-Joseph Le Grand Pompée Paul Jaboulet Ainé 2022
13%
0.75L
Intensità
Questo Saint-Joseph, prodotto da una viticoltrice di talento, mostra un meraviglioso profilo classico. È delizioso da subito, ma migliorerà ancora dopo qualche anno di riposo in cantina.
Maggiori informazioniIl nome di Paul Jaboulet Aîné non lascia certo indifferenti, così come quello di Caroline Frey, proprietaria dal 2006 di questa tenuta amata dagli appassionati di vini. Questa splendida Syrah in purezza della prestigiosa denominazione Saint Joseph è una cuvée originale prodotta dalla geniale e intraprendente proprietaria viticoltrice.
Con il suo colore rubino intenso dai leggeri riflessi viola, questo vino del Rodano settentrionale esprime un bouquet con aromi ricchi e complessi tra i quali predominano i frutti rossi maturi, completati da piacevoli sfumature di spezie dolci. I tannini, fitti ma ben integrati, rendono il sorso denso e ampio.
È un vino pronto da bere subito, ma che può riposare qualche anno in cantina (tra 5 e 10 anni in base alle annate).
Presentazione del lotto
Saint-Joseph Le Grand Pompée Paul Jaboulet Ainé 2022
La cuvée
Il nome di Paul Jaboulet Aîné non lascia certo indifferenti, così come quello di Caroline Frey, proprietaria dal 2006 di questa tenuta amata dagli appassionati di vini. Questa splendida Syrah in purezza della prestigiosa denominazione Saint Joseph è una cuvée originale prodotta dalla geniale e intraprendente proprietaria viticoltrice.
Con il suo colore rubino intenso dai leggeri riflessi viola, questo vino del Rodano settentrionale esprime un bouquet con aromi ricchi e complessi tra i quali predominano i frutti rossi maturi, completati da piacevoli sfumature di spezie dolci. I tannini, fitti ma ben integrati, rendono il sorso denso e ampio.
È un vino pronto da bere subito, ma che può riposare qualche anno in cantina (tra 5 e 10 anni in base alle annate).
Informazioni sulla tenuta: Paul Jaboulet Aîné
Antoine Jaboulet fondò la sua maison nel 1834 a Tain-l’Hermitage. Gli successero i figli Paul e Henri e poi fu il turno di Louis, figlio di Paul. In seguito prese le redini Gérard, figlio di Louis, e infine, a partire dal 1997, Michel Jaboulet, cugino di Gérard. Nel 2006 la maison è stata acquisita dal gruppo Frey, proprietario di vigneti nella Champagne e a Bordeaux (Château la Lagune). L’eredità lasciata dai vecchi proprietari era eccezionale: 125 ettari di vigne, di cui 25 impiantati sulla celebre collina dell’Hermitage, il secondo più importante patrimonio viticolo di questo territorio unico. La proprietà è stata completata da vigneti situati anche su altre denominazioni: Saint-Joseph, Crozes-Hermitage, Cornas, Châteauneuf-du-Pape, Côte-Rôtie o ancora Condrieu. Attualmente la maison è gestita dall’enologa Caroline Frey, vanta ormai una solida reputazione e punta a raggiungere l’eccellenza.
Dal 2013, il vigneto della Maison Jaboulet ha iniziato ufficialmente un percorso di conversione all’agricoltura biologica. Nel 2015 la proprietà ha ottenuto la certificazione "Haute Valeur Environnementale". Tuttavia, al di là delle certificazioni, l’obiettivo della maison è sempre lo stesso; preservare la qualità del frutto, vinificare con rigore e far maturare i vini con finezza per prendere il meglio da tutti i terroir di questo magnifico vigneto del Rodano.
Leggi l’articolo del blog sulla Maison Paul Jaboulet Aîné
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 NormaleProvenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Valle del Rodano
Denominazione: Saint-Joseph
Proprietario: Paul Jaboulet Ainé
Annata: 2022
Colore: rosso
Capacità e consumo ideale: da bere entro il 2026
Temperatura di servizio: 15°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: frutti rossi
Occasione di degustazione: vino gastronomico