Cru Classé nel 1855, di proprietà da oltre un secolo della famiglia Cordier, Château Talbot è considerato il fratello del Domaine Saint Andrieu e di Château Sénéjac. Oggi, Nancy Bignon Cordier e suo marito Jean-Paul gestiscono questa tenuta di 110 ettari situata nel cuore della denominazione Saint-Julien. Nel 2018 l’azienda ha ottenuto la certificazione Haute Valeur Environnementale (niveau 3).
Con la consulenza dall'enologo Eric Boissenot, i proprietari cercano di mettere il risalto nei loro vini tutte le specificità del terroir. Le vigne sono coltivate su suoli composti da fine ghiaia del periodo günziano, che poggia su un substrato argilloso, e producono principalmente vini rossi, ma anche un bianco realizzato in un numero limitato di bottiglie. Le vendemmie si svolgono manualmente e le uve sono accuratamente selezionate prima della vinificazione in tini di acciaio inox e legno e del successivo periodo di maturazione in barrique. Delle periodiche degustazioni consentono allo staff di affinare continuamente le tecniche utilizzate. Il risultato finale è un vino per appassionati, un vero e proprio “elisir di lunga vita” come desiderava Désiré Cordier. Per maggiori informazioni sulla tenuta, leggete il nostro articolo sul blog iDealwine.

Vinificati seguendo i preziosi consigli dell’enologo Jacques Boissenot e del consulente Stéphane Derenoncourt, questi vini presentano opulenza ed eleganza. Il loro carattere aperto e i tannini setosi permettono di degustarli sia da giovani che dopo un lungo periodo di invecchiamento.