Situata sul confine nord-orientale dell'Italia, nel cuore della regione Friuli-Venezia Giulia, la cantina Miani beneficia della sua privilegiata posizione ai piedi delle Alpi, che garantisce un clima temperato e continentale, rinfrescato dall'aria delle montagne. Gestita con mano esperta da Enzo Pontoni, si è guadagnata una notorietà grazie all’amore e al rispetto per le piante e per le materie prime. Il lavoro in vigna è estremamente curato, al fine di preservare il terroir e farlo esprimere attraverso vini intensi. Allo stesso modo, il lavoro in cantina non lascia spazio al caso, mettendo in risalto la materia prima, attraverso un lavoro rigoroso e meticoloso. I vini sono apprezzati per la loro maturità, raffinatezza e intensa personalità. I bianchi e i rossi, possono essere degustati con piacere, sia da giovani che dopo un periodo di affinamento, serviti a tavola con piatti regionali.

Questo Chardonnay proviene da uno dei vigneti più settentrionali d'Italia, al confine con la Slovenia e l'Austria. Questo vitigno internazionale beneficia dell'influenza dei terreni argillosi della regione, dell'esposizione a sud e sud-ovest e, soprattutto, della coltivazione estremamente attenta effettuata dal viticoltore Enzo Pontoni. Infatti, quest'ultimo considera unica ogni sua pianta, trattando ciascuna con un rispetto ineguagliabile.
In cantina, l'azienda predilige la fermentazione in botti di rovere francese e la maturazione in barrique prima di procedere all'imbottigliamento l'anno successivo.
Questo vino presenta un colore giallo intenso con riflessi dorati e sprigiona un bouquet aromatico altrettanto denso, contraddistinto da una grande varietà di aromi come frutta candita, scorza di agrumi, frutta secca (mandorla e nocciola), erbe aromatiche e resina. Al palato mantiene questo profilo, offrendo grande ampiezza, note fruttate e un'ottima persistenza.
Si consiglia di degustare questa cuvée nei primi 10 anni abbinandola a pesci d'acqua dolce, pasta al limone e al parmigiano e a un formaggio di capra cremoso.