Marc Delienne ha appreso il mestiere della vigna presso la tenuta provenzale di Trévallon, al servizio di Eloi Dürrbach. Nel 2015, intuendo il potenziale di questa regione nel produrre eccellenti vini, acquistò una proprietà di 14 ettari a Fleurie. Appena giunto in azienda decise subito di convertirla all’agricoltura biologica, e nel 2016 a quella biodinamica. Da due anni la tenuta è interamente certificata. Sin dalle prime annate, il viticoltore si è messo in luce per la produzione di vini armoniosi ed equilibrati, dai tannini fini, con note di frutti rossi e mirtillo. Una (nuova) figura del Beaujolais da tenere d’occhio.

L’uva viene vendemmiata manualmente in piccole cassette, selezionata e infine messa in vasche di cemento per 12 giorni. La tenuta non aggiunge nessun prodotto chimico, ma si limita a effettuare ogni giorno un leggero rimontaggio. Dopo l’invecchiamento di 15 mesi in grandi botti di legno il vino si presenta particolarmente concentrato, ma fresco, e rivela pregevoli note di frutti neri e spezie.